Recensioni

lunedì 19 febbraio 2018

Tania Piazza - L’anima fotografata

“L’anima fotografata”

racconti di Tania Piazza, fotografie di Ivano Mercanzin
Edizioni Divinafollia

“Dedicato a tutte le voci che, ogni giorno, senza saperlo, mi narrano la loro storia.”
(Tania Piazza)

“La fotografia racconta storie, rilascia memorie, echeggia emozioni. Perpetuamente.”
(Ivano Mercanzin)




“Due autori singolari, eclettici, capaci. Lei, con la scrittura, d’una densità umana tanto spessa dapoterla sentire addosso; lui, in questa raccolta di brevi narrazioni, come fotografo dei dettagli eanimatore delle storie con fotogrammi rubati ai momenti salienti, sono l’uno il braccio destrodell’altra. Questo libro è stato concepito proprio così, come si procrea un figlio e occorrono due
DNA, la parola e l’immagine (…)

(…) L’anima fotografata è un libro originale e coraggioso, che propone un nuovo modo diraccontare, unendo la suggestione dei componimenti brevi all’estemporaneità degli scattifotografici; le sue pagine accompagnano il lettore in un viaggio emotivo che si snoda tra parole eimmagini, come quando si accorda uno strumento, ogni nota al suo posto, ogni suono sulla sillabaadatta, tra le unità memoriali che formano il nucleo di questo volume, in sinergia precisa con tutti isensi di cui l’essere umano dispone” (…) (dalla prefazione di Silvia Elena Denti, scrittrice, poetessaed editrice.)

Disponibile on line:
e in tutte le librerie , Edizioni Divinafollia, pp.150

DA CHE PARTE
(…) Ho visto e fotografato per te questo spiraglio di vita, rubandolo per sempre all’oblio. Me lo sono portatoa casa, stretto tra l’anima e il cuore, perché quando sarai pronto sapremo dove trovarlo. E quando saraiabbastanza grande, potrò spiegarti l’abisso che separa il buio dalla luce. Così, potrai scegliere da che partestare (…)

LUCE
(…) E’ bello non sentire il suo rumore. La luce arriva all’improvviso, e riempie il cuore. Dopo questi incontricon lei mi ritrovo sempre un po’ più ubriaco di vita, e rimango inebetito, in attesa della nuova sbornia. Soche ci sarà, mi basterà porre attenzione ai segnali: il mondo si fermerà per un attimo, e subito dopo lei,nuovamente, cadrà (…)

A CASA DI NUOVO
(…) “C’è qualcosa di irrisolto, tra noi.”
Lei lo guardò: sospeso tra i loro sguardi passò un attimo infinito e largo, come se ci fosse un ponte e, sopra,a camminarci, i loro pensieri, da una sponda all’altra (…)

Tania Piazza
Nata e cresciuta nella provincia vicentina, è da sempre una grande appassionata di letteratura classica,
moderna e contemporanea. La scrittura nasce presto, come naturale evoluzione alla lettura, e diventa lostrumento per dare voce alle emozioni e narrare della Vita, perché scrivere è un altro modo per parlare, solo più silenzioso. Nella fotografia coglie la stessa attitudine: ecco perché ama osservarla e mettersi all’ascolto dei vari suoni che produce, per trasformarli in racconti. Nel 2013 ha pubblicato il romanzo “La cura delle parole”; nel 2015 il secondo, “Com’è bella la nebbia quando cade”.

Ivano Mercanzin
Inizia il suo percorso artistico nel 2012 quando la passione per la fotografia arriva d’improvviso. Osservandopaesaggi e metropoli, strade e persone, raccoglie ricordi e narra storie con le sue immagini. “Venezia”,“Terra Madre”, “Coney Island”, “The Face (s) of NYC”, “21 grammi” sono alcuni dei suoi progetti. Numerosele mostre: a Vicenza, Verona, Roma, Bologna, Taranto, Malta, New York, Bangkok, Marsiglia.

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