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sabato 21 novembre 2015

Recensione: Ornella Calcagnile - Un Cuore per un Cuore (Once Upon a Steam Vol. 1)

Ornella Calcagnile - Un Cuore per un Cuore ( Once Upon a Steam Vol. 1)




Trama:
A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina. 
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi. 
Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani. 
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre? 
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con…Once Upon a Steam. 


ONCE UPON A STEAM
Steamwood non è un regno da favola. È immerso nel vapore e le sue esalazioni nascondono le stelle, lasciando intravedere nel cielo soltanto una cupa vastità illuminata da due lune gemelle. In un’ambientazione a tratti vittoriana e a tratti steampunk, si muovono i protagonisti delle novelle della serie, incontrandosi – e scontrandosi – sullo sfondo di un universo in bilico tra l’incanto e una minacciosa profezia circa l’arrivo della Stagione dell’Insomnia. Il Narratante, una figura misteriosa senza volto né voce, farà da collante alle varie storie, manifestandosi in modi sorprendenti. Ogni racconto è la rivisitazione di una fiaba classica, ben conosciuta dai lettori, ma che si rivelerà ai loro occhi con nuove sfumature. 


DICONO DI QUEST'EPISODIO:
“Se amate le rivisitazioni delle favole classiche, se volete avvicinarvi allo steampunk con qualcosa di soft e se avete sempre trovato Biancaneve di una noia mortale, armatevi di Kindle e correte a conoscere Biancabrina: non vi deluderà.” (DEVILISHLY STYLISH) 

“L'autrice non si limita a una rivisitazione della fiaba di Biancaneve, ma ne crea un ideale proseguimento utilizzando personaggi ed elementi già conosciuti per creare qualcosa di avvincente, unico, inaspettato.” (LEGGENDO ROMANCE) 

“Steamwood è caratterizzato davvero bene e l'autrice riesce a farti entrare in questo mondo tutto vapori e ingranaggi, e a fartene innamorare.” (LA DAMA DEI LIBRI) 

“Non posso fare a meno di consigliare questo racconto a chi ama le storie dei Grimmrivisitate, con una vena steampunk e dark che farà impazzire molti e con un finale... non proprio da favola o da vissero felici e contenti.” (GEEKY BOOKS)



Recensione :
È la prima volta che leggo il genere Steampunk. 

Che cos'è lo Steampunk? 
Lo steampunk è un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, spesso l'Ottocento e in particolare la Londravittoriana dei romanzi di Conan Doyle eH. G. Wells.
Le storie steampunk descrivono un mondo anacronistico (a volte un'ucronia) in cui armi e strumentazioni vengono azionate dalla forza motrice del vapore(steam in inglese) e l'energia elettrica torna a essere, come nellafantascienza ottocentesca, un elemento narrativo capace di ogni progresso e meraviglia; dove i computer sono completamentemeccanici, o enormi apparati magnetici sono in grado di modificare l'orbita della Luna. Un modo per descrivere l'atmosfera steampunk è riassunto nello slogan "come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima".


Con questo romanzo viene rivisitata la storia di Biancaneve. È difficile rivisitare una fiaba perché ormai è fissata nella nostra mente. L’autrice, a mio parere ci è riuscita benissimo.  Il racconto non è noioso anche se ormai tutti conosciamo la storia di Biancaneve.



Nell’immensa terra che si articolava tra fiaba e realtà e portava il nome di Steamwood, si ritagliava un suo modesto spazio un remoto regno legato alle tradizioni e al mondo classico: l’antico reame di Enchanted Forest.

Siamo a Steamwood, un regno governato dal bene. La regina Biancaneve e Re Florian hanno avuto una bambina, Biancabrina, che nasconde un segreto. 

I due giovani sovrani avevano avuto ben presto una figlia e l’avevano chiamata Biancabrina perché incredibilmente somigliante alla madre.

Biancabrina è una ragazza ribelle e tutto procede bene finché al palazzo non arriva il Cacciatore che, con la magia, riesce a far invecchiare di colpo tutte le persone pure di cuore. Dimenticatevi della storia che conoscete di Biancaneve! I nani non sono come abbiamo imparato a conoscere: sono mecha – nani, cioè hanno componenti meccaniche. 

I materiali di cui erano composti i nani erano molto pregiati e provenivano dalle pericolose Foreste Ferrose, dove la natura si era fusa all’artificialità. Nelle terre di Steamwood tutto era possibile e creato dalla folle o geniale mente del Narratante, entità onnipresente, sconosciuta e misteriosa.

Biancabrina si troverà a dover difendere il suo regno e a riprenderlo dal nemico. Ma chi è questo nemico?

I Muphus erano alberi mobili. Leggende raccontavano che un tempo fossero maghi trasformati da un sortilegio oscuro, ma dalla loro creazione avevano lasciato qua e là sul territorio segni del loro passaggio

Fra creature meccaniche, sortilegi, magia, Biancabrina, insieme a Dopey, uno dei sette nani, dovrà lottare anche contro sé stessa.

«Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?»
Una figura oscura con gli occhi di brace apparve al di là del riflesso, un dito sottile iniziò a scrivere con un liquido scuro sulla superficie dello specchio. Sangue, forse inchiostro, o un miscuglio di entrambi. Pian piano compose una frase che, dapprima al contrario, poi rivolse all’attenzione di Grimilde.
Il liquido denso colava dalle lettere che componevano il passo: Bella, tu sei bella, oh mia Regina, ma attenta, al mondo una fanciulla c’è, vestita sol di stracci, poverina, ma ahimè assai più bella è di te!

Biancabrina sarà in grado di sconfiggere Grimilde e le forze che sono con lei alleate? E per fare tutto questo cosa dovrà sacrificare?

Un freddo meccanismo prenderà il suo posto e il freddo calerà sui tuoi sentimenti. Non conoscerai mai l’amore, non proverai più affetto.

Chi è il misterioso Signore di Steamwood?

Ma se qualcuno era davvero motivato a trovarlo, bisognoso di un incantesimo o di un aiuto oltre le umane possibilità, il sommo Signore di Steamwood si lasciava scovare e forniva ai fortunati cercatori i suoi favori in cambio di un compenso.


Giudizio: 5 su 5


2 commenti: