Recensioni

mercoledì 4 gennaio 2017

UTET Gennaio 2017

Novità Gennaio

L'umanità in giocoL'umanità in gioco
 di AA. VV. (24 gennaio)
La settima edizione del festival “Dialoghi sull’uomo” è stata dedicata a “L’umanità in gioco. Società, culture e giochi”. La cultura nasce in forma ludica perché è attraverso la simulazione, la finzione, il prefigurare situazioni che si costituisce il nostro essere umani. I saggi raccolti in questo volume prendono come spunto il tema del gioco per parlare di regole e disciplina, ma anche di piacere e di felicità, di logica, di azzardo, di avventura e rischio, di simulazione e strategia, di apprendimento e di evoluzione, grazie ad antropologi, filosofi, scrittori, sociologi, scienziati, psicoanalisti, sportivi.






Copertina in lavorazioneBioetica cattolica e bioetica laica nell’era di papa Francesco diLuca Lo Sapio (31 gennaio)
Il ruolo di papa Francesco sembra segnare un’apertura al mondo laico-secolareassai diverso in forma e sostanza della fierezza intransigente di Benedetto XVI ma anche del rigore gentile di Giovanni Paolo II.
Se infatti Giovanni XXIII aveva segnato una rivoluzionaria “apertura al mondo”, proprio in ambito bioetico si era lentamente consumato un distacco sotto i papati successivi: mentre si costruiva, di conquista scientifica in conquista scientifica, una bioetica laica, il cattolicesimo ufficiale costruiva a sua volta e quasi in antitesi una bioetica cattolica.
Complice la cronaca italiana, Benedetto XVI aveva dovuto pronunciarsi con forza su questi temi. Ma che cosa resta del dibattito su bioetica laica e cattolica nel pontificato di Bergoglio, del papa rivoluzionario che viene dalla fine del mondo?


Per il Giorno della Memoria

Il farmacista del ghetto di cracovia
Il farmacista del ghetto di Cracovia di Tadeusz Pankiewicz 
Quando in un quartiere periferico di Cracovia viene creato d’autorità il ghetto ebraico, il 3 marzo 1941, Tadeusz Pankiewicz ne diventa suo malgrado un abitante. Pur senza essere ebreo, infatti, gestisce l’unica farmacia del quartiere: contro ogni previsione e contro ogni logica di sopravvivenza, decide di rimanere e di tenere aperta la sua bottega, resistendo ai diversi tentativi di sgombero, agli ordini perentori di chiusura e trasferimento. Rimarrà anche quando il ghetto verrà diviso in due e in gran parte sfollato, quando diventerà sempre più difficile giustificare la necessità della sua presenza. Mescolando il rigore della ricostruzione e la delicatezza del ricordo, Tadeusz Pankiewicz ci restituisce la sua versione di questa grande tragedia, raccogliendo le storie di chi ha subito impotente la “soluzione finale” e le storie di chi ha invece provato a reagire.


Ora in libreria
 
Norwegian WoodNorwegian Wood
 di Lars Mytting
In un mondo sempre più veloce e metropolitano, tra cemento e smartphone, fermarsi a contemplare e praticare l’antica arte del legno può essere un’inattesa via di salvezza.
Il norvegese Lars Mytting ci racconta passo passo come si scelgono gli alberi, come si tagliano, come si accatasta la legna e come la si mette da parte per farla asciugare e poi, alla fine, bruciare. Ma mentre ci parla di taglialegna, di motoseghe e di camini, quello che poteva sembrare un semplice manuale pratico diventa una meditazione sull’istinto di sopravvivenza e sul rapporto tra uomo e natura, fatto di tempi lunghi e silenzi.






Artisti rivaliArtisti rivali di Sebastian Smee 
Nel museo di Kitakyūshū si trova uno strano ritratto dei coniugi Édouard e Suzanne Manet, realizzato da Edgar Degas nel 1868-69. Una grande porzione di tela, questa la bizzarria, è stata asportata con una lama, tranciando il viso e il corpo di Suzanne. Ancora più sorprendente, il responsabile dello sfregio fu lo stesso Manet, maestro e amico di Degas. Che cosa era successo? Forse non era soddisfatto del risultato? O forse le radici del gesto affondano in qualcosa di più profondo e torbido?
La storia dell’arte moderna è piena di storie simili. Immergendosi nelle vite di quattro coppie di artisti,Sebastian Smee ricostruisce gli incontri e gli scontri, i traumi, le invidie e le gelosie che hanno forgiato l’amicizia e l’influenza reciproca tra alcune grandi personalità del mondo artistico, di cui ancora oggi resta traccia, con la stessa intensità e la stessa fiamma, nelle loro opere.



Prenotazione obbligatoriaPrenotazione obbligatoria di Sara Porro
Ci sono cibi, sapori, pietanze, che dicono molto del popolo che li mette in tavola, soprattutto se li si assaggia con la curiosità e lo spirito aperto del viaggiatore. È ciò che fa la food writer Sara Porro in questo libro divertente come una serata di aneddoti tra amici e corposo come un buon vino. Un viaggio gastronomico e culturale alla scoperta di specialità tradizionali come le “moeche” veneziane o la pecora fermentata delle isole Fær Øer ma anche sperimentazioni ardite come la pasticceria alla cannabis del Colorado.
Tra surreali competizioni culinarie a base di tonno e degustazioni di marsala e goffe esperienze in kajak nei fiordi norvegesi (il popolo più monofacciale del mondo),Sara Porro “impiatta” per i lettori 15 specialità che sono al contempo espressione dei luoghi visitati e della vita interiore dei loro abitanti.


Avventura nell'ArticoAvventura nell'Artico di Arthur Conan Doyle
Nel 1880 il giovane Arthur Conan Doyle, ancora studente universitario, si imbarca quasi per caso come medico di bordo sulla baleniera Hope, diretta al Polo Nord: i lunghi mesi che seguiranno, tra cacce sanguinose, animali feroci, esplorazioni, tempeste e comiche disavventure, cambieranno la sua vita per sempre. Avventura nell’Artico è il diario in cui Conan Doyle racconta le sue esperienze in quelle regioni remote e sconosciute, un personale romanzo di formazione tra i ghiacci del Polo. E quando non bastano le parole, aggiunge minuziose illustrazioni: disegna barche, marinai, balene, orsi polari, panorami e tramonti tracciati a colori nei momenti di tranquillità, cullato dal rollio placido della nave.

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