Recensioni

mercoledì 4 aprile 2018

Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo - Il ragazzo invisibile (Recensione)



Trama
Scritto dagli sceneggiatori del film-evento di Gabriele Salvatores, un romanzo avvincente, che con profondità, ironia e fantasia racconta grandezza e limiti dell’adolescenza e la magia del diventare adulti senza perdere il sogno e l’immaginazione. Una storia magica, per diventare grandi e per tornare ragazzi. Ci vogliono superpoteri per superare l’adolescenza... Michele ha tredici anni, vive in una piccola città di mare e la sua vita è un disastro. A scuola è impopolare, i suoi voti sono pessimi e Stella, la ragazza nuova che a lui piace moltissimo, nemmeno si accorge della sua esistenza. L’unico rifugio di Michele sono le avventure dei supereroi a fumetti di cui è accanito lettore, mentre le sue giornate scorrono tristi e monotone, tra i bulli della scuola che lo prendono di mira con i loro scherzi crudeli e le premure di sua madre, che per quanto si sforzi non sembra proprio riuscire a capirlo. Ma poi, un giorno, inaspettatamente, accade qualcosa di straordinario: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.



📚 Recensione 📚


Sono bastate poche righe per permettermi di immergermi completamente nella lettura di questo romanzo. Gli autori sono stati capaci di affrontare dei tempi molto attuali, mischiandoli al fantasy, e non è una cosa facile.

la sensazione che gli dava il potere era inebriante, e una parte di lui desiderava riprovarla. Quando arrivavano le visioni, il resto del mondo spariva, esistevano soltanto lui e la forza misteriosa che gli scorreva dentro.


Le vicende hanno come protagonista principale Michele Silenzi, un ragazzo di tredici anni che è vittima di bullismo. Questo è uno dei temi cardine del libro. Gli autori sono stati capaci di evidenziare un problema attuale che sconvolge la gioventù. 
Michele viene preso di mira da dei ragazzi della sua stessa classe i quali gli rubano i soldi che gli vengono dati dalla madre. La madre di Michele è Giovanna Silenzi, commissario di polizia, la quale dovrà affrontare il problema di ragazzini scomparsi nel nulla. Michel è un ragazzo come tutti, si sente solo, impopolare e innamorato di Stella, una sua compagna di classe che neanche lo nota. Finché un giorno, durante la festa di Halloween, tutto cambia. Fin da sempre, Michele, ha avuto il desiderio di sparire nel nulla perché oppresso dai problemi adolescenziali. 

Si ritrova improvvisamente invisibile a lottare contro nemici più grandi di lui, contro un organizzazione che è alla ricerca di ragazzi speciali come lui.


tutti noi, sempre, a qualunque età, vogliamo solo che qualcuno ci dica che va tutto bene, che non c’è niente di sbagliato in noi, in quello che siamo, in quello che stiamo facendo.


L'unica cosa che ha sempre voluto Michele è stata quella di essere notato, di essere importante, notato, come del resto succede ad ognuno di noi. Penso che d ogni persona possa far piacere essere considerato qualcuno di importante, basta guardare lo sviluppo e l'utilizzo massiccio dei social.
Quando, per la prima volta, il potere farà la sua comparsa, Michele si troverà spaventato e felice allo stesso tempo. Ma si sa che ogni superpotere ha il suo prezzo. È quello di Michele sarà di lottare per salvare i suoi nemici/amici.
Dal mio punto di vista ho notato un accurato affronto, da parte degli autori, dei problemi adolescenziali quali il bullismo, l'improvvisa responsabilità che grava sulle loro spalle man mano che diventano più grandi. Il romanzo è scritto in modo fluido e si legge tutto d'un fiato con numerosi colpi di scena inaspettati.
Inoltre da questo romanzo sono stati tratti due film rispettivamente basati su questo romanzo e sul seguito. 
Presto mi immergerò nella lettura del seguito. 


Giudizio 4 su 5

1 commento:

  1. Bella recensione!
    Devo convincermi ad iniziarlo pure io... vediamo in estate se riesco!

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