Recensioni

sabato 21 aprile 2018

Il Giappone di Giorgio Amitrano: IRO IRO

Dalla voce competente e ironica di chi, meglio di chiunque altro,
ha fatto da ponte culturale tra il Giappone e l'Italia negli ultimi decenni:
il traduttore italiano di tutti i più importanti autori giapponesi contemporanei come Murakami, Yoshimoto e Mishima,
per anni direttore dell'Istituto di Cultura italiana a Tokyo.





Giorgio AMITRANO

IRO IRO

Il Giappone tra pop e sublime



Uscita: 17 aprile
pp. 256 – euro 16,00


«La scrittura, la letteratura, il cinema, la moda, l’arte del Giappone, almeno in questo momento della storia, possiedono la chiave per raccontare il nostro tempo, la sua velocità, e dentro questa inafferrabile velocità la nostalgia di una silenziosa, ipnotica lentezza.»

Iro in giapponese significa colore. Iroiro, raddoppiato, è una miscellanea variopinta, un insieme articolato e sorprendente. E così è questo libro, cha accompagna il lettore in un viaggio inaspettato e iridescente attraverso la vita, la cultura e le contraddizioni di un Paese che esprime forse più di qualsiasi altro l’inesauribile libertà delle emozioni, delle atmosfere, dei possibili modi di essere. Scopriamo un popolo capace di provare il più innocente stupore infantile e allo stesso tempo di elaborare inquietanti perversioni; di emozionarsi davanti al glorioso splendore della fioritura dei ciliegi fino a provarne quasi paura; di correre verso il futuro a velocità ineguagliabili ma anche di rinnovare, con una costanza senza tempo, i riti della tradizione più antica. 

Dalle radici storiche della passione giapponese per il canto e una serata magica in un karaoke bar insieme a una scrittrice famosa; dagli imprevedibili esiti di un esercizio di calligrafia in un monastero al sottile confine che separa realtà e fantasia nelle pagine degli scrittori contemporanei, Giorgio Amitrano – che per molti è la voce italiana di Murakami Haruki e Yoshimoto Babana – ci racconta il Giappone che ha imparato a conoscere e amare, al di là degli stereotipi, dei pregiudizi e delle cieche infatuazioni che da sempre l’Occidente coltiva nei confronti di questo Paese. Ci svela un Giappone autentico, sconosciuto, multiforme: il più vero.








Giorgio Amitrano è uno dei massimi esperti nipponisti italiani, Per quattro anni direttore dell'Istituto di Cultura italiana a Tokyo, e attualmente titolare della cattedra di Lingua e letteratura giapponese all'Università degli studi di Napoli L'Orientale, Amitrano è il traduttore di autori come Murakami Haruki, Yoshimoto Banana, Kawabata Yasunari, Miyazawa Kenji. 



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