Recensioni

giovedì 31 maggio 2018

Finalista del Premio Pulitzer, un'accusa contro l'assurdità della guerra - Tim O’Brien, LE COSE CHE PORTIAMO

Finalista del Premio Pulitzer e del National Book Award
vincitore del Prix du Meilleur Livre Étranger:
un classico assoluto della letteratura americana.


“Una narrazione dal formidabile spessore letterario e umano.
Un romanzo cruciale.”
THE NEW YORK TIMES


“Questo libro procura ustioni di terzo grado…
Una prosa dalla ritmica inconfondibile…
che intercetta il nervo scoperto noto con il nome di Vietnam.”
THE BOSTON GLOBE




Tim O'BRIEN
LE COSE CHE PORTIAMO
Data di uscita: 29 maggio
pp. 272 – euro 17.00



La Guerra evocata in tutta la sua insostenibile concretezza, in tutto il suo peso, il suo orrore e la sua assurdità. Le cose che portiamo è questo e molto di più. Attraverso le vicende di un immaginario plotone di soldati impegnato a combattere nella giungla vietnamita, Tim O’Brien consegna al lettore un’ispirata, appassionante riflessione in forma narrativa sui temi della memoria, della verità e del potere del narrare. Un atto d’accusa contro tutte le guerre, limpido e umanissimo; un libro-monumento, capace di incidersi a fondo nella tormentata coscienza americana e in quella del lettore. E di riaffermare il ruolo irrinunciabile della letteratura come strumento di comprensione profonda di noi stessi e della realtà. 












TIM O’BRIEN ha vinto il National Book Award nel 1979 per Inseguendo Cacciato. Le cose che portiamo è stato finalista del premio Pulitzer e nominato tra i libri del secolo dal New York Times. Nel 2013, O’Brien ha ricevuto il premio Pritzker per la sua produzione letteraria a tema militare.





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