Recensioni

sabato 30 giugno 2018

Daniela Bellisano - The Slayer. I portali demoniaci (Recensione)




«Cacciamo le ombre, le essenze demoniache e i mutaforma. Siamo cacciatori silenziosi e letali, uomini e donne nati con il solo destino di uccidere i demoni. Secoli orsono la nostra razza ha combattuto un’epica battaglia contro il male, ci eravamo quasi estinti, ma ora siamo tornati.» 
In una cittadina del Minnesota, perennemente coperta da scure nubi, abita una ragazza solare a cui non è permesso uscire di casa senza la sua migliore amica a farle da scorta. Dana, un giorno, stanca di sentirsi in gabbia, scappa di casa iniziando così il suo viaggio on the road per gli Stati Uniti. Assisterà a eventi che non riuscirà a spiegarsi, come l’omicidio dei due autisti del pullman su una strada desolata nei pressi di Savannah. È proprio in quest’ultima città che Dana deciderà di fermarsi per indagare, a modo suo, sugli omicidi e le scomparse che sembrano essere all’ordine del giorno in quest’antica città.
Tra strani incontri, portali magici, scomparse e omicidi, Dana incontrerà due ragazzi che le cambieranno la vita per sempre portandola a conoscenza di un mondo di cui scoprirà fare parte da sempre. Amori, gelosie, incomprensioni, segreti e nuove dimensioni: Dana dovrà affrontare una realtà che non si sarebbe mai immaginata e cadere a pezzi sarà inevitabile. Riuscirà a rimettersi in piedi e affrontare i suoi nemici chiudendo i portali demoniaci per sempre?


Questo e molto altro in The Slayer – i portali demoniaci, primo volume della dilogia spin-off della serie Witches’Destiny.
È una storia che si può leggere benissimo senza aver letto prima Witches’Destiny e Witches’Origins.



Recensione
Ringrazio chi ha messo la trama di questo libro su Facebook. Non ho resistito dopo aver letto soltanto poche parole che mi hanno colpito. Ho in lettura Witches Destiny ma non sapevo facesse parte di questo filone anche se non sono collegati se non per i personaggi. Infatti in "The Slayer" troviamo alcune delle streghe incontrate nel libro sopra citato. Posso dire che, fin da subito, ho apprezzato lo stile di questa autrice e con il proseguire di questa nuova avventura è riuscita ad entrare nella mia lista di autori preferiti. Ma passiamo alla recensione del libro in questione.

Il romanzo è incentrato sul personaggio di Dana, una ragazza che si sente in una gabbia d'oro in quanto, non può fare nulla se non accompagnata dalla migliore amica Sarah. La vita di Dana prosegue cosi, finché, un giorno, decide di dare una svolta alla sua vita e partire in viaggio. Lascerà cosi la sua famiglia e il suo fratellino, abbandonando la cittadina di Minnesota, dove vive, prendendo come bagaglio qualche vestito, dei soldi e il Kindle (non posso descrivervi l'emozione che ho avuto leggendo che anche Dana è una lettrice come noi. Fra l'altro legge i miei stessi generi). La ragazza non ha una metà prestabilita, decide alla stazione dei bus verso dove andare. Decide di partire per fare un viaggio negli Stati Uniti. Ma non sa che il destino è dietro l'angolo.

da tre anni a questa parte invece la sua fama era offuscata da un velo di orrore: omicidi, scomparse improvvise… tutti casi irrisolti che portavano i turisti a definire la città “maledetta”.

Una sera, mentre non riesce a prendere sonno sul bus, questo si ferma improvvisamente in un luogo sperduto e Dana, che non riesce a sentire gli odori se non quelli del cibo, avverte subito qualcosa di strano. Un odore di uova marce. Da qui la vita della ragazza sta per subire una brusca impennata. Di fronte agli omicidi dei due autisti, Dana decide di fermarsi a Savannah e indagare sui misteri che avvolgono la città come una cappa di caldo. Misteriose scomparse, omicidi irrisolti e un pizzico di soprannaturale sono gli ingredienti di questo romanzo.
Indagando, Dana, si troverà invischiata in una lotta fra bene e male. Conoscerà i sterminatori e i demoni. 

«Cacciamo le ombre, le essenze demoniache e i mutaforma. Siamo cacciatori silenziosi e letali, uomini e donne nati con il solo destino di uccidere i demoni. Secoli orsono la nostra razza ha combattuto un’epica battaglia contro il male, ci eravamo quasi estinti, ma ora siamo tornati»


Fino ad ora aveva soltanto letto libri e guardato serie tv che trattassero questo genere di cose, ma ora dovrà ricredersi e imparare a sopravvivere a un mondo crudele. 

I guai erano solo all’inizio, i demoni non si sarebbero fermati finché non l’avrebbero trovata.

Dana si troverà ad essere, nello stesso tempo, sia chiave che arma per questo mondo soprannaturale. Imparerà sulle proprie spalle e sulle proprie cicatrici che il mondo può essere crudele e che nulla è come sembra. Quanto sarà disposta a sacrificare per amore, per amicizia e per rimanere sé stessa.

Nessuno può sconfiggerti se tu non glielo permetti. Devi combattere sempre, con tutte le tue forze.»

Questo è un romanzo di crescita dei personaggi che dovranno lottare, ognuno, con elementi esterni a sé stessi. E' un romanzo pieno di riferimenti al mondo moderno, ai libri, alla musica e alle serie tv. Infatti questo è uno dei tanti punti a favore del romanzo. Ogni personaggio a dietro a sé una storia ben delineata, piena di sofferenza, che lo rende completo agli occhi del lettore.

Quella scena fu come ricevere una frustata rovente sul cuore che sanguinò per il dolore che quei baci comportavano.

Ovviamente non mancheranno le storie d'amore che, pian piano si svilupperanno, e si intrecceranno alla trama senza annoiare. 

I tuoi occhi mi desiderano, tu mi desideri. Allora perché mi respingi? I tuoi occhi piangono. Vorrei stringerti a me e non lasciarti andare, ma in realtà tu sei già lontana, ma io ti raggiungerò.”

Penso che l'autrice è riuscita a dosare il tutto con contagocce senza annoiare il lettore neanche un po'. Mi sono trovato a divorare le pagine per scoprire cosa sarebbe successo e poi: "BOOM!" arriva la mazzata che ti fa rimanere a bocca aperta e ti chiedi: "Ma cosa ho letto io fino ad ora? Ma dai non me lo aspettavo di certo uno sconvolgimento del genere". 


La verità fa male. È cruda, amara. Ti colpisce nel profondo e non ti abbandona. Una volta che l’hai scoperta non puoi ignorarla o dimenticarla. La verità è un macigno che ti porti sulle spalle, puoi scaricarlo su chi ti sta accanto, ma il peso rimane comunque anche su di te.

Questo è stato questo romanzo per me: sorprese, lotte, combattimenti, arrabbiature e chili di Nutella per l'ansia di sapere.



Giudizio: 5 su 5

Nessun commento:

Posta un commento