Recensioni

domenica 14 aprile 2019

Vittoria Agostinelli - I figli della follia (Recensione)





#Prodottofferto da #VittoriaAgostinelli, #GDSEdizioni


Trama

Anno 2048. La Terra sembra essere stata catapultata indietro di centinaia d’anni, a causa di una devastante guerra di proporzioni mondiali. I ‘Figli della follia’ sono persone che possiedono poteri soprannaturali, a causa di un’alterazione del DNA provocata dalla guerra. Sull’Europa si affaccia la minaccia di Gabriel Lefèvre, un Figlio della follia vampiro che ha l’obiettivo di assoggettare tutte le nazioni e creare un mondo dominato dai Figli della follia; egli rapisce Demian, un giovane ma potentissimo Figlio della follia che ha il potere di dominare gli elementi, con l’intenzione di usarlo per i propri scopi. Sua sorella Vèra si mette in viaggio per ritrovarlo, insieme a una squadra di soldati guidata da Aaron Eyewolf, un soldato dalle capacità straordinarie con un passato doloroso alle spalle.Dall’Italia alla Francia, in un futuro che non vi aspettereste, un’avventura che avrà dei risvolti color sangue. Una storia di coraggio, paura e diverse forme d’amore, che non manca di fare una piccola grande critica alla società di oggi.


Booktriler




Buongiorno bookdreamers, finalmente sono riuscito a terminare la letture di questo romanzo, non perchè non è bello, anzi, ma perchè ci sono troppi libri da leggere. 
Innanzitutto chiedo scusa all’autrice per il ritardo e la ringrazio, insieme alla casa editrice GDS Edizioni, per avermi permesso di recensire e conoscere questo romanzo. 





Recensione:

Il romanzo ha inizio nel 2035 con il comandante Eyewolf che si trova per le strade di una Francia in rovina dopo la Terza Guerra mondiale (2020/2025). Mentre si trova a cavallo, il comandante, troverà un ragazzo magrissimo, quasi morto dal freddo ed affamato, in uno stato di shock. Deciderà subito di aiutarlo. Aaron, questo è il nome del ragazzo, è stato vittima di violenza, cosa che verrà spiegata più in là nella lettura del romanzo. Dopo averlo preso sotto la sua ala protettrice, il romanzo subisce un balzo temporale. Ci troviamo nel 2048, ormai un bel po’ di anni dopo la conclusione del conflitto di cui l’autrice ci spiega le ragioni, come al solito dovute all’avidità di potere e alla supremazia. 
Il lettore farà la conoscenza di Vèra e Demian, due fratelli, che sembrano due persone normali, anche se la normalità ormai non esiste, se non raramente. Una normalità viziata dai cambiamenti delle persone in seguito ai bombardamenti durante la guerra che hanno portato ad un'alterazione del DNA.
Il romanzo procede con la conoscenza di questi due ragazzi che si devono recare a Roma, dalla loro migliore amica, una principessa che nonostante sia di origini regali non ha perso i suoi valori. Qui, durante l’evento di incoronazione, appunto della principessa, ci sarà un attacco da parte di un gruppo di “mutanti”, i quali vogliono impossessarsi di Roma. 






Ci troveremo di fronte a persone capaci di tutto pur di raggiungere i loro obiettivi, con a capo un altro mutante, Gabriel Lefevre, un vampiro avido che vuole vendicarsi del genere umano e sottometterlo.
Si tratta di un romanzo distopico ricco di colpi di scena e di intrighi, come un gioco di scacchi. 
I mutanti, come li ho chiamati fino ad ora, hanno un nome specifico: Figli della follia. Come sempre ci sono persone che hanno accolto la mutazione e usano i loro poteri per aiutare la società, ormai al collasso, ma anche persone che lo usano per scopi malvagi. In particolare, Gabriel, darà l’ordine ai suoi sottoposti, di catturare Vèra, ma qualcosa sconvolgerà i suoi piani e al suo posto verrà catturato Demian, considerato più abile con i suoi poteri. Ovviamente la sorella vorrà salvare il fratello e, per farlo, si rivolgerà alla principessa la quale gli permetterà di partire con il soldato migliore del regno. Indovinate di chi si tratta XD Ovviamente è Aaron, diventato abile e guerriero imparabile dal resto dell’esercito. Ho amato l'evoluzione di questo personaggio, la sua forza interiore, la sua rabbia dovuta agli eventi negativi che hanno caratterizzato la sua esistenza.

Come immagino io Aaron xD

Nel frattempo il fratello è imprigionato nella fortezza di Lefevre che cercherà di prendere il suo potere bevendone il sangue. Si proprio il sangue, perchè Gabriel è un vampiro. Il braccio destro di questa creatura Viktor, e anche colui che si occuperà di Demian nelle prigioni, svolgerà un ruolo fondamentale nella vicenda. Anche Viktor ha avuto un trascorso tragico. L’animo puro e gentile di Demian farà si che si creino delle crepe nella corazza di questo figlio della follia. 
Penso di aver rivelato anche troppo del romanzo :’( succede così quando un romanzo ti piace. Cerchi di parlarne e di farlo leggere agli altri. Spero di avervi incuriositi abbastanza da leggerlo e se poi vorreste parlarne ne sarei molto contento. 
Si tratta, come detto prima, di un romanzo distopico scritto in stile epic fantasy con combattimenti con armi bianche, magia e poteri soprannaturali.




I personaggi principali sono caratterizzati benissimo e subiscono, man mano, un'evoluzione in crescendo. In particolare, il personaggio di Vèra, che all’inizio risulterà “debole” subirà una crescita lenta. Vi chiederete chi è il personaggio che ho amato. Aaron ovviamente, soprattutto, verso la fine quando la sua crescita arriverà al culmine.
Ah mi stavo per dimenticare di accennare alla storia d'amore che sta per sbocciare come un fiore nel deserto.
Arriveranno in tempo per sventare il piano di Gabriel? Non vi resta che scoprirlo.


Giudizio: 5 su 5

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