mercoledì 22 luglio 2020

Erin Morgenstern - Il mare senza stelle (Recensione)

#Prodottoffertoda @Fazi Editore

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.

Per coloro che provano nostalgia verso un luogo dove non sono mai stati.
Coloro che cercano anche se non sanno cosa (o dove) sia ciò che stanno cercando.
Coloro che cercano, troveranno. Le loro porte li stanno aspettando.




Recensione

Buongiorno bookdreamers, finalmente è arrivato anche il mio giorno per poter parlare di questo libro meraviglioso. Ringrazio @Fazi Editore e gli organizzatori dell'evento, grazie ai quali abbiamo potuto leggere il romanzo. 

Molto lontana dalla superficie della terra, al riparo dal sole e dalla luna, sulle sponde del Mare Senza Stelle, c’è una labirintica serie di gallerie e stanze colme di storie. Storie scritte nei libri e sigillate in vasi e dipinte su pareti. Odi incise sulla pelle e riprodotte su petali di rosa. Fiabe compilate su piastrelle sopra i pavimenti, frammenti di trama consumati da piedi di passaggio. Leggende intagliate nel cristallo e appese ai bracci dei lampadari. Storie catalogate, coccolate e riverite. Vecchie storie preservate mentre nuove storie spuntano intorno a loro.
Fin dalla prima pagina il lettore si immerge nella storia di colpo. Troveremo subito la storia di un pirata e una ragazza. In seguito entreremo nel vivo della storia, ai giorni nostri, esattamente nel 2015, vestendo i panni di Zachary Ezra Rawlins, un ragazzo che ha perso l'appuntamento con il destino quando era piccolo. Ma come fa a capire di questo mancato appuntamento? Dobbiamo fare un piccolo passo indietro nel tempo quando Zachary si troverà di fronte a una parete con sopra dipinta una porta nei minimi dettagli, sembra quasi vera, persino lo spioncino sembra che racchiuda un pozzo nero di oscurità. E' qui il destino si è presentato a Ezra, ma lui si è voltato dall'altra parte. 
Ma chi è Zachary? E' uno studente universitario che ama evadere con la mente leggendo tanti libri. Sarà infatti nella biblioteca universitaria che il Fato si presenterà ancora tramite un libro misterioso: "Dolci rimpianti". 

Un bambino all’inizio di una storia non ha alcun modo di sapere che quella storia è cominciata.

Ed è proprio come un bambino che Ezra verrà incuriosito da questo libro misterioso in cui viene proprio trascritto il momento della mancata apertura della porta che lo avrebbe portato in un mondo magico, esattamente come l'armadio di Narnia. 

 
Questa volta però sarà molto più difficile varcare i confini del mondo reale, in quanto non ci sarà più una porta e le indagini per arrivare a scoprire qualcosa sul libro saranno molto difficili.  Man mano che il protagonista principale procede nelle "indagini" scoprirà un mondo ricco di magia e simbologie che lo porteranno a dubitare della sua sanità mentale. 


Le mani di Zachary Ezra Rawlins cominciano a tremare. Perché mentre la prima parte del libro racconta più o meno un qualcosa di romantico, incentrato su un pirata, e la seconda comprende una cerimonia con un’adepta in una strana biblioteca sotterranea, la terza parte è completamente diversa. La terza parte parla di lui.

Forse mi dovrei fermare qui per quanto riguarda la trama e approfondire meglio il romanzo: le sensazioni, alcune simbologie, e le storie. 
"Dolci rimpianti" e lo stesso "Mare senza stelle" è un insieme di flashback e storie. I capitoli del presente si alternano con capitoli con storie del passato che sembrano un libro a parte e che confondono un po' il lettore. Ma l'autrice ha ideato un bel puzzle da assemblare. Ogni tassello troverà la sua giusta ubicazione man mano che il lettore prosegue la storia. 
La prima persona che Ezra incontrerà una volta trovato il mondo magico sarà il Custode, figura quasi immobile allo scorrere del tempo. Infatti questo personaggio non rivelerà molto di sé e neanche molto sugli obiettivi del ragazzo. Finché, verso la fine del romanzo, la storia del Custode verrà a galla e, sinceramente me lo ha fatto rivalutare. 
Come precedentemente detto il romanzo è pieno zeppo di simboli ed ognuno di questi può essere interpretato in modo diverso dai lettori.
  • Le porte, che permettono di inoltrarci nel mondo magico;
  • Le api, che hanno il compito di far proseguire le storie;
  • Le chiavi, le quali dovrebbero aprire, in teoria, soltanto le porte;
  • I Gufi, di grande importanze nella storie è il Re Gufo;
  • Il Fato e il Tempo;
  • Le corone;
  • E per ultimo, e non per ordine di importanza, il Mare senza stelle.

Il romanzo è pieno zeppo di riferimenti ai libri e ai videogiochi disseminati con grande maestria dall'autrice. Infatti in questo romanzo, a mio parere, vengono rappresentati i lettori "forti", i cosiddetti divoratori di libri. Lo stesso Ezra ama leggere molto e perdersi tra le pagine dei libri ed evadere dal mondo. Infatti Zachary viene rappresentato un po' come una persona schiva e "associale", semplicemente ritengo che si dia degli obbiettivi, torna nel mondo che ama (i libri). Molti lettori hanno questo stesso pensiero e anche io: evadere dal realtà del mondo per tuffarci in un libro dove ci sembra quasi di vivere realmente attraverso le storie. 
Un argomento che ho apprezzato molto è quello dei videogiochi. Infatti l'autrice cerca di accostare libri e videogiochi facendone un confronto degno di nota. 
 Kat gestisce un blog di cucina a tema videogiochi ed è solita far provare i suoi esperimenti spesso deliziosi a tutti gli altri studenti. Girelle ispirate a Skyrim, classiche torte alla crema che richiamano BioShock e odi di tartufi al maraschino inneggianti alle ciliegie di Pac-Man.

La storia di un libro viene paragonata ai videogiochi GDR, in cui man mano che si prosegue il personaggio dovrà fare delle scelte che lo porteranno a strade quasi infinite. Ritengo che questo messaggio sia un'allegoria della vita reale. Ognuno di noi deve compiere delle scelte senza sapere dove queste lo porteranno. 
La storia che di più ho amato è "La Ballata di Simon ed Eleanor".
Per me questa è stata la prima volta nel leggere qualcosa di Erin Morgenstern, ma ora voglio recuperare "Il circo della notte". 
Ho apprezzato molto lo stile dell'autrice. E' riuscita veramente ad accompagnare il lettore in questo viaggio "onirico" attraverso descrizioni ambientali molto dettagliate: come se fosse una pittrice che disegna un quadro che si delinea man mano nella sua completezza. Come accennato poco fa si tratta proprio di un viaggio "onirico" che porterà il lettore a entrare e uscire da una storia all'altra. 
Per quanto riguarda i simboli, questi sono molteplici e sparsi per tutto il romanzo, gli stessi personaggi rappresentano dei simboli che per ogni lettore, suppongo, avranno significati e interpretazioni diverse. 



Coloro che cercano, troveranno. Le loro porte li stanno aspettando. Ma ciò che avverrà dopo sarà diverso.

Il viaggio è molto lungo per arrivare a scoprire tutti i dettagli e i retroscena. Io personalmente lo rileggerò per apprezzarne proprio le sottigliezze. Lo stile dell'autrice è magico e fluido e permette al lettore di immedesimarsi nella storia fino a perdere il senso della realtà. 

I luoghi dei libri tendono a essere più sensibili alle porte, penso che sia dovuto all’alta concentrazione di storie tutte in un solo posto». 

E voi siete pronti ad entrare in questo mondo magico racchiuso tra le nostre amate pagine dei libri?


Siamo qui per vagabondare nelle storie degli altri, mentre cerchiamo la nostra.

Inoltre, è un libro questo, che permette di sognare e credere alla magia. Come se noi lettori non ci credessimo già xD

Penso che le storie migliori siano quelle che danno la sensazione di proseguire, da qualche parte, fuori dallo spazio della storia.

Giudizio: 5 su 5 



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