Recensioni

venerdì 9 ottobre 2020

Kerri Maniscalco - Alla ricerca del principe Dracula (Blog Tour). La figura di Dracula

 Kerri Maniscalco - Alla ricerca del principe Dracula (Blog Tour)




Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi - unica donna - alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d'Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell'oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l'Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula.

Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all'oscuro assassino. Vivo o morto che sia.




La figura di Dracula

Buongiorno bookdreamers, finalmente è arrivato il momento di parlare del secondo capitolo della saga di Kerri Maniscalco. Questa volta. il volume, avrà come soggetto Dracula. La recensione sarà online domani, oggi invece ci occuperemo del approfondimento della figura di Dracula nel romanzo.

Innanzitutto il romanzo è ambientato, ovviamente, in Romania, precisamente nel castello in cui ha vissuto "l'impalatore". 


La realtà è che Vlad l’Impalatore non ha mai vissuto nel castello di Bran, ma vi ci fu richiuso per due mesi nel 1462.

L'autrice, all'interno del romanzo, fa pochi riferimenti storici relativi alla figura di Dracula. Diciamo il giusto per stuzzicare la curiosità del lettore, abbellendo con un pizzico di leggenda.

Il vampirismo era una delle credenze popolari nei paesi della Romania del tempo: vi era la credenza che esistessero creature, spiriti diabolici chiamate strigoi, che mentre di giorno conducevano una vita normale, di notte la loro anima si staccava dal corpo e vagava per i paesi, cibandosi del sangue degli animali e tormentando le persone.

«Gli abitanti del villaggio ritengono che le ossa rinvenute nella foresta intorno al castello appartengano alle vittime di Vlad. Alcuni sostengono che la sua tomba sia vuota, altri sono convinti che sia stata riempita con scheletri di animali. La famiglia reale si è sempre rifiutata di far riesumare il cadavere o la bara per verificarlo. Perché sanno benissimo cosa verrebbe ritrovato, dicono alcuni. O meglio, cosa non verrebbe ritrovato. Certi sono convinti che Vlad sia resuscitato, che la sua sete di sangue abbia sconfitto persino la morte. Altri, invece, considerano profanare la tomba di un uomo tanto importante un atto blasfemo.»


E' proprio attorno alla figura di Dracula che le vicende si svolgono. Pur di sottofondo rispetto alla trama la misteriosa creatura aleggerà quasi continuamente durante la lettura infondendo nel lettura un senso di attesa e di mistero, tant'è che mi sono trovato a voler sapere sempre di più circa la figura della creatura 
soprannaturale.
Ma facciamo un attimo un passo indietro nella storia per capire chi è realmente Dracula. Sì Dracula è 
esistito veramente!

Nel Medioevo non mancavano superstizioni secondo le quali si potesse conservare la giovinezza bevendo sangue umano. Spinta da tale folle convinzione agì la contessa ungherese Erzsébet Bàthory, la serial killer più famosa d'Europa, che nel XVI secolo torturò e uccise centinaia di ragazze solo per poter bere il loro sangue e farcisi dentro il bagno, convinta di conservare così la propria giovinezza.



Il Conte Dracula non è altro che Vlad III l'Impalatore, un nobile signore di Valacchia che governò la regione tra il 1448 e il 1476 e si distinse per crudeltà. Vlad III era solito far impalare i suoi nemici, famosa è una stampa del XV secolo in cui lo si vede banchettare circondato da numerose persone impalate.




Prima di Maniscalco un altro scrittore, Bram Stoker, ha scritto un romanzo che ha come oggetto Dracula. Il Dracula di Stoker ha caratteri più animaleschi che umani, ha denti aguzzi e peli sui palmi delle mani, come se fosse un lupo. Rispetto a Stoker, Maniscalco descrive Dracula come una creatura misteriosa che si nutre di sangue e non è cosi crudele come precedentemente descritto da Bram. Nonostante ciò però il lettore, conoscendo a grandi linee la storia dell'Impalatore, ne subisce il fascino ed il timore. Come nella maggior parte dei casi, attorno alla figura di Dracula, c'è la presenza di altre creature che vengono associate alla sue presenza: i pipistrelli che si nutrono di sangue. Quindi vi avviso che li incontrerete anche in questo romanzo. 
La figura del Conte Dracula ha subito varie evoluzioni, sia in campo letterario che cinematografico. Se all'inizio viene visto come una creatura leggendaria e sanguinaria, nel corso dei secoli il suo fascino prevale sulla sua figura rendendolo molto affascinante dal punto di vista sessuale. 



 

La prima variazione importante della figura del vampiro arrivò con Christopher Lee, un attore che diede a Dracula un carattere tenebroso, ma un aspetto bello e un discreto fascino. 










Di recente, invece, nel 2014, in Dracula Untold, con protagonista Luke Evans, la creatura soprannaturale viene descritta dal punto di vista sia crudele ma anche romantica. 








La tappa si conclude qui. Spero di avervi incuriosito. Vi aspetto domani con la recensione e spero che seguirete le altre tappe delle mie colleghe blogger. Qui sotto troverete il calendario!







Nessun commento:

Posta un commento