Recensioni

sabato 17 settembre 2016

Libri e ebook in uscita dal 15 settembre 2016 (Newton Compton Editori)

Elisa Gentile - Mi manchi, ti voglio, ti perdono

Appena finito, ne sentirete la mancanza

La Trilogia delle bugie

Dall'autrice del bestseller Ti amo perché sei bugiardo


«Ho creduto a una bugia troppo grande per essere vera, ho chiuso gli occhi credendo di aver ritrovato un amore perduto, mentre era solo Selvaggia la ragazza di cui avevo bisogno. Se solo fossi stato più attento…». La vita di Jayden è finita quando Monya è rientrata a farne parte. Accecato da quello che credeva amore, ha abbandonato Selvaggia, l’ha umiliata e le ha strappato una figlia. Ora, scoperto l’inganno, non riesce a darsi pace. Quando Selvaggia tenta il suicidio, nel letto d’ospedale in cui è ricoverata, Jayden le parla, dichiarandole che il suo amore è ancora intatto. Ma lei non può sentirlo, è in coma. E quando si risveglierà, cosa deciderà? Forse è troppo tardi per tornare indietro?

Una serie che ha conquistato l’Italia

Hanno scritto di Non meriti un minuto in più del mio amore e Ti amo perché sei bugiardo:

«Bellissimo intermezzo di questa trilogia, aspettando con impazienza le sorti della bella e sfortunata Selvaggia.»

«L’attesa è valsa la pena… Amore, incertezza, sofferenza. Magnifica lettura.»

«Ti coinvolge dall’inizio sino alla fine. Wow Elisa Gentile, attendo con ansia l’ultimo libro.»







Emiliano Scalia, Mattia Giuramento - Erano due bravi ragazzi 


«Un viaggio all’inferno senza ritorno.»
Giancarlo De Cataldo

Una storia di camorra

Fabrizio appartiene alla Napoli bene, è figlio di un medico molto noto. Andrea invece viene da Miano, un quartiere di periferia, dove la camorra la fa da padrone.

S’incontrano per caso a una festa e quell’incontro segna l’inizio e la fine di tutto. Perché i due, pur così diversi, si piacciono, e quando Fabrizio, seguendo Andrea, si trova coinvolto in un duplice omicidio, invece di scappare subisce il fascino di quel che non conosce. E la scalata ai vertici della criminalità è breve: Fabrizio e Andrea conquistano la fiducia di Totonno, il boss di Miano, e cominciano a lavorare per lui. Ma sono giovani, quel che hanno non gli basta: puntano più in alto e convincono Totonno a fare affari coi cartelli messicani. All’inizio tutto procede bene, poi, lentamente, qualcosa nel meccanismo che hanno messo a punto s’inceppa. Sequestri di droga, denunce sui giornali, morti scomode ed ecco che il sodalizio col boss si spezza. E la vendetta, quella più crudele, si scatena…

Nella Napoli dove la malavita detta legge, bisogna accettare le sue regole se si vuole emergere. 
Fabrizio e Andrea sono giovani e per conquistare il mondo sono disposti a tutto. Anche a diventare due criminali...

«Un viaggio all’inferno senza ritorno. Erano due bravi ragazzi non è solo un’altra storia di malavita.»
Giancarlo De Cataldo





Roberto Genovesi - La legione maledetta- Il generale dei dannati



«Roberto Genovesi è il maestro italiano del fantasy storico.»
Andrea Frediani

Il tribuno Marco Cornelio Rubro è l’ufficiale che nessun legionario vorrebbe avere come comandante.
Figlio di un facoltoso senatore romano, avviato alla carriera militare attraverso le scorciatoie della corruzione, è un soldato inetto e arrogante. Nella sua prima missione di comando è stato capace di regalare al nemico un’intera coorte. Per riabilitarlo, gli viene affidato l’incarico di guidare una spedizione fino alle Porte di Ferro, in Dacia: è lì che una città di confine, un importante snodo commerciale, da tempo non dà più segni di vita. Le tasse non arrivano, i frumentari inviati per indagare non fanno rientro, i governanti della città non rispondono alle missive dell’Impero. Ma nessun soldato si offre volontario, nessuno vuole seguire “il generale della malasorte”. Marco Rubro sarà perciò costretto a scegliere i suoi uomini tra la feccia dell’impero. E proprio quella feccia avrà il compito di salvare Roma da una minaccia inimmaginabile…

Una città perdutaUna spedizione maledetta

Roma non è dannata, il suo esercito sì

Hanno scritto della sua precedente saga:

«Un avvincente romanzo storico con spruzzate di fantasy.»
Il Sole 24 Ore
«Roberto Genovesi è il maestro italiano del fantasy storico.»
Andrea Frediani





Willy Lindwer - Gli ultimi sette mesi di Anne Frank 




Una storia che ha inizio dove il diario drammaticamente si interrompe

Che cosa avvenne ad Anne Frank dopo l’arresto? Questo libro racconta per la prima volta la drammatica conclusione della vita di Anne attraverso le commoventi testimonianze di sette donne ebree, sue compagne di prigionia nei lager nazisti. 

Ognuna di queste donne, tra le quali c’è anche Hannah Pick-Gosiar, la Lies Goosens del Diario, amica d’infanzia di Anne Frank, racconta la sua storia: la vita nei Paesi Bassi prima dell’invasione tedesca, l’arresto, la deportazione, la sopravvivenza nei campi di concentramento di Westerbork, Auschwitz-Birkenau e Bergen-Belsen. Sette storie diverse, che hanno però in comune la tragica esperienza della vita nei lager e l’incontro con una prigioniera che sarebbe diventata più tardi il simbolo stesso dell’Olocausto. Emerge da queste pagine lo straordinario ritratto di una ragazza coraggiosa, la cui storia privata, scritta per rimanere lo sfogo segreto di una coscienza, s’è trasformata in un terribile atto d’accusa contro il fenomeno più agghiacciante del Ventesimo secolo. Le testimonianze di queste donne, dalle quali l’autore ha tratto, oltre al libro, un documentario televisivo, ci raccontano gli ultimi giorni di Anne Frank, svelando una storia che ha inizio dove il diario drammaticamente si interrompe.

«Questa maledetta guerra dovrà pur finire, e allora saremo di nuovo uomini, e non soltanto ebrei.»
Anne Frank

«Una testimonianza preziosa e fondamentale. Gli ultimi mesi di una vita straordinaria troncata da inimmaginabili crudeltà, raccontati attraverso le parole di chi è sopravvissuto per miracolo.» 

«Uno dei migliori libri che abbia mai letto.»

«Un documento straordinario e straziante. Dobbiamo essere profondamente grati a queste donne per aver avuto il coraggio di condividere le loro storie. Grazie.»







Henry James . I grandi romanzi


L’americano - Washington Square - Le bostoniane - Ritratto di signora - Le ali della colomba - Giro di vite

Introduzione generale di Filippo La Porta
Introduzioni di Guido Fink, Agostino Lombardo e Stefania Piccinato
Edizioni integrali

Scrittore assai prolifico, Henry James pose al centro delle proprie opere il dramma psicologico dell’individuo, il conflitto interiore e con l’ambiente sociale, insieme con il sotteso contrasto tra vecchio e nuovo mondo. Contrasto che lui per primo, americano naturalizzato inglese, aveva vissuto e che in un certo senso gli diede la concreta percezione del fatto che nessun luogo è neutro. La stessa tensione tra appartenenza ed estraneità è al centro di Ritratto di signora, in cui una giovane e ricca donna americana cerca di inserirsi nella (decadente) società europea. La raffinata indagine psicologica sui personaggi, sui loro desideri che spesso stridono contro i vincoli e le rigide norme sociali, portò l’autore a cimentarsi con diversi generi narrativi. Ecco dunque il melodramma di L’americano; la tragicomica storia di Washington Square; l’affresco storico-sociale di Le bostoniane; la vicenda dell’ereditiera Milly Theale in Le ali della colomba; quel gioiello della letteratura fantastica che è Il giro di vite.






Juan Pablo Escobar - Pablo Escobar. Il padrone del male




Questo è l’unico libro che racconta chi era veramente Pablo Escobar

La vera storia del più grande narcotrafficante del mondo raccontata da suo figlio

Credevamo che fosse già stato detto tutto su Pablo Escobar, il più sanguinario e potente narcotrafficante di tutti i tempi, che all’apice del suo successo fu il settimo uomo più ricco del mondo, ma nel leggere queste pagine scioccanti ci si rende conto che le cose di cui eravamo a conoscenza finora erano soltanto storie narrate dall’esterno, mai dall’intimità del suo focolare. Le storie familiari sono fatte di silenzi, e solo il trascorrere del tempo può concedere uno spazio. Ventitré anni dopo la morte del capo del cartello colombiano di Medellín, Juan Pablo Escobar, figlio di Pablo Escobar, torna nel passato per raccontare una versione inedita del padre, un uomo che era capace di compiere crudeltà indicibili e, allo stesso tempo, di amare molto la sua famiglia. Questo non è un libro scritto da un figlio che cerca di redimere suo padre, ma piuttosto il racconto straziante delle conseguenze della violenza.

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