Titolo:
The Killing Kind
Autore:
Bryan Smith
Genere:
Horror/Thriller/Pulp
Pagine:
330
Prezzo:
ebook 4,99 (prezzo di lancio 1,99 fino a domenica 1 luglio) cartaceo 14,90
(10,90 in prevendita fino a domenica 8 luglio).
Data
di uscita: 29 giugno
Link
d’acquisto: https://amzn.to/2N8d1We
SINOSSI
The
Killing Kind è una cavalcata pulp meravigliosamente macabra e
perversa. (BRIAN KEENE)
Nello
stile di Natural Born Killers e The Devil’s Rejects,
The Killing Kind è la storia di diversi serial killer che si
scatenano negli Stati Uniti orientali. E in mezzo a questo inferno c’è Rob
Scott. Non è un assassino. Ma, come una falena attratta dalla luce, non riesce
a resistere al fascino di Roxie e si ritroverà trascinato nel mondo di sangue e
caos della ragazza tatuata e follemente sexy. Roxie è bella. È la donna dei
suoi sogni. E Rob non sa se lo ucciderà,
se farà sesso con lui o entrambe le cose. Mentre Roxie e Rob si lasciano alle
spalle una scia di sangue attraverso il Paese, un gruppo di studenti arriva a
una casa sulla spiaggia di Myrtle Beach per le vacanze di primavera. I giovani
sono inconsapevoli del pericolo in agguato mentre si godono il sole e il mare.
Non sanno che anche Roxie e Rob sono diretti alla stessa spiaggia…
Se
vi piace lo splatterpunk, unitevi a Rob e godetevi lo spettacolo. (HORROR
NOVEL REVIEWS)
Questo
romanzo sembra un film di Quentin Tarantino. Ha tutto ciò che potreste
desiderare da un horror. Bryan Smith colpisce di nuovo nel segno, creando un
mondo in cui la violenza può colpire ovunque, e in qualunque momento. (HORRORNEWS.NET)
È
un romanzo viscerale e spaventoso che ricorda i primi lavori di Jack Ketchum
e Shaun Hutson. Se siete fan dell’horror diretto, personale e molto
reale, assicuratevi di prendere i romanzi di Bryan Smith. Non rimarrete delusi.
(PAPERBACK HORROR)
L’AUTORE
Bryan Smith è l’autore di numerosi romanzi e novelle, tra
cui House of Blood, The Killing Kind, Depraved, The
Dark Ones e Rock and Roll Reform School Zombies. La maggior parte
di essi è stata pubblicata per la prima volta dalla Dorchester Publishing.
Alcuni sono stati ristampati dalla Deadite Press. Dal romanzo 68 Kill è
stato tratto il film diretto da Trent Haaga con Matthew Gray Gubler (Criminal
Minds) e AnnaLynne McCord (Lucifer, Nip/Tuc). Bryan vive in
Tennessee con un vasto assortimento di animali domestici. Lo trovate
all’indirizzo www.bryansmith.info
Recensione
Neanche due minuti fa ho terminato la lettura di questo romanzo e sto ancora cercando di mettere i pensieri in ordine cronologico, perché questo libro mi ha davvero fatto ammattire. In senso positivo ovviamente.
Fin dal secondo capitolo si inizia a delineare il carattere predominante di Roxie, questa ragazza che prende in ostaggio Rob puntandogli una pistola contro. Per Rob quella il suo giorno fortunato: guardare quella ragazza mora con gli occhi azzurri che si stava avvicinando a lui. Ma non poteva sbagliarsi in modo peggiore.
Non poteva permettere a quella ragazza di condurlo chissà dove. Sexy o meno, aveva una pistola. E lo stava minacciando. Era una fottuta criminale. Quella pazza avrebbe persino potuto ucciderlo una volta che fosse riuscita a portarlo in un posto tranquillo e silenzioso.
Questi sono i primi pensieri di Rob dopo aver visto la pistola, ma non si possono neanche avvicinare a cosa lo aspetta.
Contemporaneamente a questa vicenda, conosciamo altri due gruppi di persone: Zeb, un pazzo psicopatico che sostiene di essere in contatto con un essere invisibile di nome Lulu, che gli parla; un gruppo di amici che sono per strada per la loro vacanza insieme.
Man mano che si prosegue la lettura, il lettore è portato a entrare sotto la pelle dei personaggi e carpire i loro pensieri.
Roxie era spietata e implacabile. Un mostro che si nascondeva sotto la pelle di una bella ragazza.
Non potete neanche immaginare di quanto orrore e perversione io abbia riscontrato in questo romanzo. L'autore è stato in grado di descrivere ogni omicidio con precisione maniacale permettendo al lettore di assistere allo scempio che i suoi personaggi si apprestavano a compiere. L'autore, inoltre, ha avuto la capacita di sezionare l'animo perverso dei suoi personaggi, mettendo a nudo ogni loro istinto di sangue e crudeltà.
Quella sera tutto sarebbe cambiato per sempre. Qualunque cosa fosse successa dopo quella notte, lei non sarebbe più stata la stessa. E non avrebbe avuto importanza se fosse riuscita a fuggire da Zeb. Stasera, pensò, diventerò un’assassina a sangue freddo.
Fino all'ultima pagina mi è sembrato che Roxie rincorresse soltanto una vendetta per capriccio. Ebbene mi sono sbagliato. Il finale è stato abbastanza scioccante negli ultimi capitoli. Perché l'orrore non era ancora giunto al suo termine.
Vi do un consiglio: se avete intenzione di leggere questo romanzo, e ve lo consiglio, preparatevi a sondare la mente perversa di più di un serial killer. Preparatevi a guardare, fra tutti gli schizzi di sangue e schifezze varie, di cosa è capace l'essere umano.
Ah dimenticavo! Ci sarà un seguito che, ovviamente, non vedo l'ora di leggere.
Giudizio: 5 su 5
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