John Bellairs - Il mistero della casa del tempo
È una tiepida sera di fine estate quella in cui Lewis Barnavelt, dieci anni e una valigia consumata tra le mani, si ritrova davanti al cancello di una casa misteriosa. La sua nuova casa. Da quando i genitori sono morti in un terribile incidente d'auto, nulla è più stato come prima. Lewis si è lasciato tutto alle spalle e si è trasferito dall'altra parte del Paese. A casa dello zio Jonathan. Non l'ha mai conosciuto, ma quello che ha sentito dire di lui non gli piace per niente. Lo zio Jonathan è sempre stato il più eccentrico della famiglia, un fumatore incallito e un giocatore d'azzardo. E ora dovrà prendersi cura di lui. Ciò che aspetta Lewis però supera ogni immaginazione: una casa che nasconde passaggi segreti, sortilegi e illusioni, e uno zio che si dedica all'occultismo e alla magia insieme alla stravagante vicina. Lewis non riesce a credere ai propri occhi e comincia a cimentarsi con le arti magiche in prima persona. Almeno fino alla notte di Halloween. La notte in cui commette uno spaventoso errore, riportando in vita la crudele e potente strega che abitava nella casa prima dello zio. Serenna Izard. Serenna è tornata per un motivo: portare a termine un vecchio e diabolico piano. Molti anni prima, infatti, la donna aveva costruito insieme al marito un orologio stregato, capace di distruggere l'umanità intera, e lo aveva nascosto nelle mura della casa. Ora toccherà a Lewis trovare l'orologio e, forse, salvare il mondo. Un fantasy dalla grande forza immaginifica, pubblicato per la prima volta nel 1973 che ora è diventato uno straordinario film con Jack Black e Cate Blanchett. Età di lettura: da 8 anni.
Recensione
Ringrazio DeA Planeta Libri per avermi dato la possibilità di leggere questo romanzo in anteprima.
Come si evince dalla trama, si tratta di un romanzo scritto per adolescenti. Si legge davvero tutto d'un fiato e questo mi ha permesso di divorarlo in un giorno.
Fin dalle prime pagine, l'autore, fa capire al lettore che qualcosa bolle, sicuramente, in pentola, come si suol dire.
Facciamo subito la conoscenza di Lewis Barnawelt, un ragazzo di 10 anni che ha perso i genitori in un incidente stradale e si trova sull'autobus per andare da suo zio che si prenderà cura di lui. Durante il viaggio, il ragazzo, si troverà pieno di dubbi su cosa lo aspetta e che cosa gli riserva il futuro. E' diretto a New Zebedee, la cittadina nella quale vivrà. Appena arrivato a destinazione, il lettore, fa la conoscenza con lo zio Jonathan van Olden Bernvelt (e già il nome è un programma xD) che risulta subito "strano", infatti quando sente le campane della chiesa della cittadina, entrerà in una specie di "trance", situazione che stupisce lo stesso Lewis.
La prima cosa che mi ha colpito di Lewis è stata la valigia piena di libri e soldatini di piombo, infatti, il ragazzo ama leggere.
Lewis chiese a Jonathan diverse volte se poteva portare la valigia, ma ogni volta lo zio rispose che no, grazie, ce la faceva da solo. Lewis cominciò a sentirsi in colpa per avervi messo dentro tutti quei libri e quei soldatini di piombo.
Subito dopo Jonathan porterà Lewis di fronte alla Villa che lo ospiterà. Fin da subito il ragazzo rimarrà sorpreso dell'imponenza della casa situata in via Vetta 100. Appena varcato l'ingresso, Lewis farà la conoscenza della signora Zimmerman, una donna amante del viola e molto divertente che continuerà a prendere in giro lo zio del ragazzo.
Però non siamo ancora entrati nel vivo del romanzo. I primi dubbi sulla sanità mentale dello zio, Lewis, li avrà la prima notte quando lo sentirà camminare per la casa colpendo i muri e spegnendo gli orologi che sono sparsi per tutta la casa. C'è un motivo se fa tutto questo ma lo conosceremo più in là proseguendo nella lettura del romanzo. Il mistero circonda la casa fin dall'inizio quindi ma il culmine arriverà ad Halloween, però ho saltato un pezzo importante della storia.
Molto importante è la tematica che affronta l'autore circa il bullismo. Infatti ci svela che Lewis è un ragazzo in carne che è sempre stato allontanato dagli altri e preso in giro. Però, ora, nella nuova cittadina sembrerebbe che le cose vadano meglio quando incontra Tarby, ragazzo famoso nella scuola in cui Lewis studia. Fra loro nascerà quasi subito un'amicizia e Lewis si sentirà in dovere di fargli un regalo per la vicinanza. Un regalo particolare grazie all'aiuto dello zio e della signora Zimmerman. Purtroppo, però, Tarby, inizierà ad allontanarsi da Lewis che, si troverà, a fare un gesto estremo proprio nella notte di Halloween.
Ormai venuto alla conoscenza della storia della villa in via Vetta 100, Lewis, deciderà di sfruttare la magia che sembra aleggiare nella casa. Facendo questo risveglierà dal suo sonno eterno la moglie del primo proprietario della villa, Serenna Izard.
«Isaac, come ho detto, era un occultista. Si dilettava di magia nera, la peggior cosa che uno stregone possa fare. Non posso riferirti – con assoluta certezza – cosa ha fatto di male ma, per quel che sono in grado di giudicare come stregone, direi che era uno malvagio. Molto malvagio.
Strane storie circolano sul marito, Isaac e, cosa più importante, sembrerebbe che nella casa esiterebbe un orologio invisibile che disturba la quiete continuamente con i suoi rintocchi.
«Be’… se gli orologi servono a sovrastare il ticchettio di quello nei muri, perché li fermi di notte?»
Una volta che la signora Izard sarà risvegliata, nella cittadina, cominceranno gli eventi strani che faranno sentire ancora più in colpa in giovane ragazzo.
Dopo la notte in cui Lewis aveva visto, o sognato di vedere, la zia Mattie, la casa era diventata ancora più strana di prima. A volte in certe stanze l’aria sembrava luccicare, come se l’intero edificio fosse sul punto di scomparire.
Riusciranno, insieme allo zio e alla signora Zimmerman a sventare la possibile apocalisse prevista?
Fra magie, incantesimi e una lotta contro il tempo, questo romanzo è caratterizzato da un'ambientazione ricca di mistero e sovrannaturale ed è ideale per l'autunno da leggere accompagnato da biscotti e una cioccolata calda.
Giudizio: 4 su 5
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