Recensioni

martedì 22 gennaio 2019

Christopher Paolini - La forchetta, la strega e il drago (Recensione, Anteprima)


#Prodottoffertoda @Rizzoli
Genere: Fantasy

È passato un anno da quando Eragon ha lasciato Alagaësia in cerca del luogo perfetto in cui addestrare una nuova generazione di Cavalieri dei Draghi. È alle prese con una lista lunghissima di compiti e doveri: costruire una fortezza a misura di drago, discutere con i fornitori, vegliare le uova dei futuri draghi e tenere a bada i belligeranti Urgali e gli altezzosi Elfi. Poi una visione degli Eldunarí, una visita inaspettata e un'appassionante leggenda degli Urgali gli offrono la distrazione di cui ha tanto bisogno e gli mostrano le cose sotto un'altra prospettiva... Tre storie inedite ambientate ad Alagaësia, un assaggio della nuova vita di Eragon e un estratto dalle memorie di Angela l'erborista - di cui è autrice Angela Paolini, che ha ispirato il personaggio della strega - per tornare a immergersi nell'affascinante e antico mondo del Ciclo dell'Eredità.





Recensione


Ringrazio di cuore la casa editrice Rizzoli e le persone che hanno organizzato il Review Party. Grazie a loro e all'autore sono tornato bambino. Mi ricordo quando lessi, tutto d'un fiato tutti i libri del Ciclo dell'eredità e sono tutte emozioni belle.
Ho letto tutti i libri anni or sono e mi sono sempre arrabbiato con le persone che criticano Paolini per aver scritto un romanzo adolescenziale. Bhe non è cosi, almeno non lo era per me.
In questo romanzo, ci ritroviamo nel nuovo mondo in cui Eragon ha deciso di stabilirsi per far crescere ed addestrare una nuova generazione di Cavalieri dei Draghi, con a fianco Saphira: la dragonessa color zaffiro, compagna di Eragon nelle sue avventure, con un carattere simpatico e una memoria ancestrale, condivide con Eragon un legame mentale che le permette di sentire i suoi sentimenti e pensieri e viceversa.


Mi ricordo, guardando il primo film, di quanto ho adorato la magnificenza di questo drago. Per un amante del fantasy, i draghi, sono le creature più belle che possono esistere. Almeno è così per me! Ma ritorniamo al romanzo in questione. Si tratta di un libro di tre racconti, in cui l'autore permette al lettore di sognare ancora. Ogni racconto è caratterizzato dalla magnificenza dell'autore nel descrivere il mondo fantastico che ha come protagonisti personaggi che abbiamo incontrato nel corso della saga. Ormai chi ha conosciuto la saga da piccolo, è cresciuto e, ahimè, anche io ho riscontrato, ma solo ora, che il romanzo è adatto a un pubblico che va dagli 11 ai 15 anni, senza nulla togliere al romanzo. Si sa che crescendo e rileggendo i libri notiamo particolari nuovi. Il mio personaggio preferito rimane sempre Saphira.


Il racconto che ho preferito? Ovviamente quello del drago e di Ilgra, ma ho amato anche il personaggio di Essi.
Spero che l'autore torni a scrivere presto il seguito vero e proprio della saga regalando ai lettori il piacere di tornare nel mondo di Eragon. Chissà quali avventure ci aspettano.



Giudizio: 4 su 5

2 commenti:

  1. Mah sicneramente io ho iniziato a leggere Eragon a 11/12 anni. Ora ne ho 24 ma sinceramente non mi ha dato fastidio: va bene che è uno Young adult ma a dire il vero ne ho letti parecchi di più infantili

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    1. No non è fastidioso, l'ho solo notato perché sono andato avanti con gli anni. Per essere dei racconti e perfetto, se fosse stato un romanzo vero e proprio allora mi avrebbe dato fastidio per la mancanza di azione :)

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