È possibile sottrarsi al proprio destino? È questo che Ren si domanda mentre lotta disperatamente per salvare il fratello minore Shin dalla malattia che lo divora a poco a poco. Si troverà di fronte ad un bivio: risvegliare la magia sigillata nel fratello, facendo riemergere in lui i ricordi di un orrendo passato, oppure sacrificare se stesso per curarlo, lasciandosi divorare, però, dalla magia delle Tenebre. Ma il potere della Luce, così ardente in Ren, e così da lui odiato, attirerà attorno al ragazzo i leggendari Cavalieri della Luce ed il loro Signore, Antares, dando vita ad un vortice di eventi che intreccerà indissolubilmente le vite dei due fratelli al Regno della Magia.
Destino o libero arbitrio? Luce o Tenebre? A Ren la scelta...
Recensione
Buongiorno bookdreamers, oggi voglio parlarvi di questo romanzo e colgo l'occasione per ringraziare l'autrice per la pazienza e la disponibilità.
Si tratta di un romanzo fantasy di tipo contemporaneo, infatti i protagonisti abitano il nostro mondo, come gli Shadowhunters, però c'è anche un mondo invisibile agli occhi umani.
I protagonisti principali, inizialmente, sono Shin e Ren, due fratelli molto legati, con un passato alquanto misterioso che andremo a scoprire man mano che procediamo nella lettura. Il loro legame è molto solido, non hanno nessuno al di fuori di loro stessi. Ren è un ragazzo famoso, sembrano entrambi degli angeli per la loro bellezza. Ma Shin è gravemente malato, o almeno cosi Ren cerca di convincere il lettore e il fratello stesso per non svelargli la verità.
Le vicende si svolgono principalmente ad Edimburgo. I ragazzi arrivano qui con la speranza di trovare dei medici che possano far guarire Shin, ma il fato è dietro l'angolo ed è pronto a sbrogliare le sue trame.
Ho trovato il rapporto tra i due fratelli un po' troppo mieloso per i miei gusti personali.
Tutto procede bene, almeno per quanto riguarda la vita che cercano di costruirsi i due ragazzi. Infatti Ren sarà in grado di convincere Shin ad andare a scuola, un sogno sempre rimasto nel cassetto per tutelarlo. Però sembrava tutto fin troppo bello per essere vero. Le cose inizieranno a cambiare quando Shin inizierà ad avere dei crolli fisici dovuti alla stanchezza, ma soprattutto al sopraggiungere di nuovi personaggi che si sentiranno attratti verso i due ragazzi.
Fin qui tutto sembra abbastanza vicino alla nostra realtà. Ma non è cosi.
Ren si rivolgerà ad uno dei più famosi e capaci medici di Edimburgo: Yume, un leggendario cavaliere della Luce.
L'aura di tuo fratello è troppo potente. Sigillando del tutto l'aura è come se il corpo venisse schiacciato da un peso incredibile.
Cosa nascondono i due fratelli, qual'è il loro passato, e, soprattutto perché sono soli? Cosa nascondono? Ma soprattutto perché Shin ha sempre degli incubi strani che gli riportano pezzi di memoria di cui non ricorda nulla?
"C'è una parte della mia vita che ho cancellato dalla mente. Provo con tutto me stesso ricordarmi del passato ma non riesco mai ad ottenere delle risposte; non so perché da quando sono in questa città mi sto avvicinando a quei ricordi...
Posso solo dirti questo Shin, non ti sei dimanticato solo di alcuni fatti, hai cancellato comletamente un mondo intero...".
Un mondo in cui si combattono i cavalieri delle luce e delle tenebre. Un mondo fatto di tradimenti, cambiamenti di fronti e soprattutto di ricerca del potere e della supremazia.
I personaggi, man mano che proseguiamo nella lettura, tendono a raggiungere la loro massima evoluzione caratteriale. Ogni personaggio è ben definito e con un ricco passato alle spalle che lo ha portato alle scelte che ha compiuto.
Ho trovato Ren un po' egoista finché non farò la conoscenza di Kurenai (uno dei miei personaggi preferiti). Questa ragazza è una predatrice con il cuore congelato per legittima difesa e che non crede all'amore. Un altro personaggio che ho adorato per la sua dolcezze e tenerezza è Namia, uno scricciolo di ragazza. Ma il mondo invisibile è senza pietà ed è vicino a collidere con il nostro. Quale delle due fazioni avrà la meglio?
Stranamente non ho provato affetto per nessuno dei cattivi, almeno per ora, ma penso che l'autrice ha qualche carta segreta nascosta nella manica.
Un unico personaggio maschile a cui mi sono sentito particolarmente vicino è stato Ioria, un cubo di Rubick per le sue emozioni e apparentemente uno stronzo.
Non vi resta che leggere il romanzo per conoscerli. Io non vedo l'ora che arrivi il seguito.
Giudizio: 5 su 5
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