Recensioni

mercoledì 18 settembre 2019

Chiara Panzuti - L'altro volto del cielo (Recensioni)

#Prodottoffertoda @Lainya @FaziEditore




In L’altro volto del cielo, nuovo capitolo della trilogia di Absence, è trascorso appena un mese dall’inizio del gioco insidioso di cui l’uomo in nero tiene le fila, e le coordinate dell’ultimo biglietto conducono Faith e i suoi compagni a Est. L’invisibilità è diventata per Faith, Jared, Scott e Christabel una strana routine, per sopravvivere in un mondo che non ha memoria di loro, e il motivo che li spinge a continuare il viaggio intrapreso per tornare a esistere. Ma il siero NH1 comincia a indebolire il fisico dei ragazzi e la conquista dell’antidoto si fa sempre più indispensabile. Soltanto Faith sembra resistere agli effetti collaterali e sviluppa un’inaspettata prontezza fisica e mentale. Sotto l’ombra dell’Illusionista e sulle tracce dei biglietti dell’uomo in nero, i ragazzi della squadra Gamma fronteggiano più volte le squadre degli Alfa e dei Beta: il gioco, però, comincia a svelare il suo lato crudele, che non accetta provocazioni né debolezze. Dopo uno scontro violento con una squadra avversaria nella base navale di Changi Bay, a Singapore, Faith scoprirà alcuni risvolti delle regole spietate dell’Illusionista e si troverà faccia a faccia con l’altro volto della competizione e di se stessa. Secondo volume della trilogia, L’altro volto del cielo mette in scena la battaglia interiore che divide Faith tra la lealtà verso i suoi amici e la fascinazione per un futuro da combattente, dimentica di tutti e da tutti dimenticata. A cosa saremmo disposti a rinunciare se ci venisse offerta una nuova possibilità per riaffermare noi stessi? La nostra identità consiste più nel ricordo di ciò che eravamo o in ciò che ancora possiamo essere? Un libro magnetico e profondamente attuale, dove la battaglia più difficile è quella con noi stessi.


Recensione



Colonna sonora scelta da me per questo capitolo:


Traduzione testo




Noi non siamo esattamente ciò che tutti vedono.
Siamo ciò che pochi trovano.
E che pochi, pochissimi comprendono.
A. De Pascalis

Inizia così questo secondo romanzo della saga, con i ragazzi che ormai si sono resi conto che non possono contrastare l'invisibilità a loro imposta se non risolvendo gli enigmi che gli vengono assegnati man mano.  
Ormai siamo a conoscenza del motivo che scatena questa invisibilità, il siero NH1, creato in laboratorio per dimostrare qualcosa. I tre gruppi: Alfa, Beta, Gamma, devono soltanto recarsi a Est, solo questo gli è dato sapere. Ma ormai siamo a conoscenza che funzionerà sempre cosi in questo gioco perverso ideato dal Illusionista. Però in questo capitolo di Absence molte cose verranno chiarite, anche se non i punti perno della trama, ma sicuramente dei passi in avanti per risolvere il mistero.
Ormai il siero inizia a mostrare i primi effetti collaterali sulle persone infettate, come nel video di chiusura del precedente capitolo. 
Diciamo che questo secondo romanzo è incentrato maggiormente sulle macchinazioni che stanno a diretto contatto con l'Illusionista e su un approfondimento interiore dei personaggi di Faith e Ephraim. Infatti Faith inizierà a notare di avere due lati che combattono per emergere come 
Dr. Jekyll e Mr. Hyde, lati che emergono ad intermittenza. Che sia qualcosa che viene attivato dal siero?

A volte, inaspettatamente, diventiamo cattivi. Spietati, senza esitazioni o rimorsi, decisi solo a punire gli altri per come ci hanno trattati. Per come ci hanno ignorati.

Dal punto di vista della trama, con questo romanzo, non faremo molti passi in avanti. Dopo uno scontro diretto con le altre squadre Faith entrerà a stretto contatto con il nemico e, qui, verrà a conoscenza di alcune informazioni importanti per proseguire nella soluzione degli enigmi. Ma a quale prezzo? 
Di questo romanzo ho apprezzato molto conoscere il lato battagliero di Faith, il suo reagire di fronte alle difficoltà. E' l'unica del gruppo dei Gamma che non permette al siero di controllarla.  Diciamo che il combattimento, in questo capitolo, si svolge molto sul piano interiore dei personaggi che su quello fisico. Un altro personaggio di spicco, che inizia finalmente a mostrare un lato umano, è Ephraim. Però, sinceramente, ho paura di fidarmi di lui xD
Nel titolo del romanzo infatti è racchiuso tutto il senso di questo capitolo. Sia Faith che Ephraim dovranno rivelare i veri volti, in continua evoluzione e lottare contro i loro compagni, ma non dal punto di vista fisico. 
Aspetto con attesa di leggere il terzo volume della saga per conoscere il lato battagliero di questa ragazza che si sta mettendo contro il mondo pur di trovare la verità. Una verità nascosta con tanti volti, a seconda di quale prospettiva la si guardi. 

Importante: Il mio giudizio non è altissimo soltanto perché non c'è un avanzamento degno di nota per quanto riguarda la trama. Ma per ora questo capitolo è il mio preferito perché è di vitale importanza per "risvegliare" il lato combattivo di Faith.


Giudizio: 3 su 5

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