Joe Abercrombie - Il problema della pace (Review Party)

 Joe Abercrombie - Il problema della pace (Review Party)

#Prodottoffertoda @Oscarvault

Il problema della pace è che la guerra continua sotto altre forme. L'Unione del giovane re Orso è più divisa che mai, dilaniata tra pretese dell'aristocrazia irrequieta, città che invocano la secessione, il popolo aizzato dagli Spezzatori e la morsa stritolante dei debiti bancari, pilotati da interessi sinistri che è bene non rimestare. La ricca e spietata Savine dan Glokta si è scoperta più fragile di quanto sospettasse, ed è decisa a soffocare ogni scherno e tradimento con una nuova imprevedibile mossa. Leo dan Brock ha vinto in duello Crepuscolo il Possente, eppure, nel grigiore della sua nuova vita da governatore, è come se avesse perso tutto, finché il suo aiuto non viene richiesto per un sogno luminoso che però potrebbe trasformarsi in un incubo, per lui e per tutti. Rikke deve lottare contro i poteri sconvolgenti della Vista Profonda che minacciano di divorarla, o trasformarla per sempre. Vick, spia e torturatrice, cambia mille maschere e identità, e nessuno sa quale volto si celi davvero nel profondo. Grosso ha promesso di tenere la sua famiglia lontano dai guai, e per farlo è costretto a compiere ciò che la sua stessa famiglia non dovrebbe scoprire mai. Trifoglio sorride agli insulti di chi deride il vecchio cauto in cui si è trasformato, ma è già successo che una volpe feroce si confondesse tra le pecore. Ancora una volta, le loro scelte sono destinate a incrociarsi in una danza vorticosa che è anche un duello micidiale, mentre il mondo va a fuoco tra congiure, processi, voltafaccia, innovazioni tecnologiche e l'ennesima guerra arrossa l'orizzonte, a cambiare tutte le regole del gioco.

Con questo secondo volume della sua nuova, audace trilogia, Joe Abercrombie preme ulteriormente l'acceleratore sulle intuizioni e visioni che ne hanno fatto uno dei re del fantasy grimdark, lanciandoci a velocità indiavolata in un mondo brutale e complesso e in un caleidoscopio di personaggi che comprende guerrieri e prostitute, banchieri e ruffiani, terroristi e streghe tornate dalle terre dei morti; un universo che dialoga con umorismo mordace e dolente commozione con i nodi più aggrovigliati del nostro presente politico, sociale ed economico. Perché il problema della pace è che non dura.

Recensione

Buongiorno bookdreamers! E' arrivato il grande giorno: l'evento inerente il secondo volume della saga di Abercrombie. Troverete la recensione del primo capitolo al seguente link. Come prima cosa ci tengo a ringraziare gli organizzatori e la Casa Editrice @Oscarvault @Mondandori.

In questo secondo capitolo troveremo alcuni vecchi personaggi e anche personaggi che verranno soltanto accennati in quanto presenti nei precedenti volumi. Eh si, ahimè la saga è molto più vasta di quanto mi aspettassi. Infatti non vedo l'ora di recuperare i restanti pezzi del puzzle. A quanto pare l'ordine di lettura sarebbe il seguente:

Trilogia La Prima Legge

La Prima Legge.Trilogia: Il richiamo delle spade-Non prima che siano impiccati-L'ultima ragione dei re. Volume unico (Mondadori, 19 Novembre 2019)

Il richiamo delle spade

Non prima che siano impiccati

L'ultima ragione dei re.

Romanzi autoconclusivi

Nello stesso mondo in cui si svolgono le vicende della trilogia La Prima Legge.

Il sapore della vendetta

The Heroes

Red Country

Antologie di racconti

Tredici Lame. Racconti dal Mondo della Prima Legge

Trilogia L'Età della Follia

Le vicende della trilogia della Prima legge ma durante una rivoluzione industriale:

Un Piccolo Odio

Il problema della pace

The Wisdom of Crowds (in pubblicazione, settembre 2021)

Trilogia del Mare Infranto

Il mezzo re

Mezzo mondo

La mezza guerra

Purtroppo molti dei volumi sopra presenti sono stati editati dalla Casa Editrice Gargoyle e non so quanto siano riperibili. Ma torniamo alla recensione. Nonostante la vastità della saga di Abercrombie la trilogia dell'Età della Follia è facilmente leggibile escludendo i riferimenti ai personaggi famosi che hanno fatto la storia nel worldbulding abercrombiano. I personaggi si troveranno a combattere una vera e propria guerra sotto molteplici punti di vista:

• sul campo, con scontri tra le diverse fazioni;
• ideologiche;
• interiori, inerenti i singoli personaggi.

Personalmente ho sentito molto la mancanza di Novedita il Sanguinario, il personaggio del Nord che abbiamo incontrato nella prima trilogia inerente la Prima Legge. In questo volume entreranno in contrasto il Grande Lupo e Rikke (quest'ultima dovrà affrontare il problema della Vista Profonda).

L’aria era fresca, ma il suo occhio, il suo occhio era sempre caldo. Le bruciava nella testa. C’era stato un tempo, era sicura, in cui poteva correre e correre senza fermarsi mai. Adesso qualche passo la faceva ansimare, e la testa le martellava, e la sua vista si annebbiava, i fantasmi a infestarle gli angoli della visuale.

La "guerra" più importante a cui dovrà far fronte l'Impero di Orso, è quella relativa al Grande Cambiamento che prevede un'industrializzazione della società. A questo si contrappone il Consiglio Aperto del re che è ancora ancorato alle tradizioni antiche, ma fin troppo corrotto dall'interno. Lo stesso Vecchie Grucce ormai è poco presente nella vita dell'Impero. 

Non conta quanto sei forte, o duro, o coraggioso, questa vita ti macina comunque in fretta.

Chi lo sostituirà? Savine? Quest'ultima, a fine romanzo svolgerà un ruolo a dir poco sconvolgente con rivelazioni che scioccheranno il lettore. Almeno per me è stato così. Nonostante la sua freddezza e il suo metodo calcolatore, è uno dei personaggi che di più mi hanno colpito, insieme a Rikke. 

Ma qualcosa si annida sul fronte. Il Grande Cambiamento è stato avviato. 

L'intero ciclo della saga, almeno per quello che ho letto fino ad ora, è caratterizzato da un dettagliato worldbulding e da una intensa caratterizzazione dei personaggi. Il lettore non saprà mai prevedere le mosse. Intrighi, tradimenti, cambi di fronte. Queste sono le caratteristiche principali di Abercrombie. E' scontato dire che non vedo l'ora di leggere l'ultimo volume e poi recuperare tutto il ciclo narrativo.

Giudizio: 4 su 5