Recensioni

domenica 21 agosto 2016

Sophie Jomain - Le stelle di Noss Head 2. Rivalità (Recensioni)

Sophie Jomain - Le stelle di Noss Head 2. Rivalità



Trama:
Hannah ha finalmente iniziato il primo anno di Storia all’Università di St Andrews. Insieme al suo bellissimo ragazzo Leith, che oltre a essere la sua anima gemella è anche un lupo mannaro, fra lezioni e nuovi amici le giornate scorrono piacevoli e meravigliose. Tuttavia, all’interno del piccolo universo di St Andrews, la confraternita del Cerchio – frequentata da studenti affascinanti e pericolosamente misteriosi – attira subito l’attenzione della ragazza, che ben pre- sto verrà travolta da una rivelazione sconvolgente: i lupi mannari non sono le uniche creature leggendarie ad aver oltrepassato i confini del mito per entrare nella realtà. E così, la storia d’amore di Hannah e Leith, oltre a dover fronteggiare i pregiudizi del Branco, che ritiene di cattivo gusto l’unione di un lupo mannaro con un essere umano, sarà anche minacciata da una vera e propria guerra che sta per scoppiare con altre fazioni, infiammata da contrasti che si trascinano da centinaia di anni.
Con maestria e seduzione, in Rivalità, secondo capitolo della saga Le stelle di Noss Head, Sophie Jomain dà il bentornato al lettore nel magico mondo di Leith e Hannah, ammaliandolo con nuove leggende oscure e creature spettacolari. Un libro sull’amicizia, sull’amore e sul coraggio, da leggere tutto d’un fiato.



Recensione:

In questo secondo volume de “Le stelle di Noss Head”, troviamo Leith e Hannah all’università di St Andrews. Un università questa, all’apparenza come tutte le altre, ma in realtà qui ci sono misteri su misteri. Tra gli scherzi di iniziazione delle matricole,  la complessità del corso che ha scelto, una nuova amica, Hannah, sarà “corteggiata” dal Cerchio capitanato da Darius e Minah.

«Il Cerchio è antico quanto l’università. Non conta molti membri, giusto una quindicina. Occuparsi delle matricole è per loro solo un modo per fare velocemente il giro dei nuovi arrivati ed, eventualmente, trovare degli adepti».

All’inizio i ritmi del romanzo sono abbastanza lenti per poi arrivare a metà romanzo con la curiosità che stuzzica il lettore. Se nello scorso volume eravamo abituati a sospirare per le sorti di Hannah contro i vari tipi di lupi mannari,  qui, in questo volume, incontreremo nuove creature: gli Sfruttatori o angeli neri.

Tre angeli neri a torso nudo volteggiavano sopra di noi come rapaci. Anche se la loro presenza era tanto terrificante, non riuscivo a staccare gli occhi da quello spettacolo. Parlarne era una cosa, vederli volare era sconvolgente, stupefacente, appassionante. Erano maestosi. Le loro immense ali nere come il carbone battevano con estrema armonia nell’aria e la loro grazia era pari al loro splendore. Ero completamente affascinata. Niente avrebbe potuto impedirmi di ammirarli.

La storia d’amore fra i due protagonisti principali sarà,  per un’altra volta, messa a dura prova a causa degli eventi e della presenze esterne alla coppia. Hannah verrà a conoscere il Branco e scoprirà che il mondo soprannaturale non si conclude con l’esistenza dei soli lupi mannari. La ragazza si troverà tra il martello e l’incudine, invischiata in una guerra che non le appartiene; una guerra che vede contrapposti il Cerchio e il Branco.
Il tutto crolla con la rottura degli equilibri fra questi due gruppi.

«Le strigi sono delle creature provenienti dalla mitologia romana. Vengono classificate nella categoria dei demoni o delle streghe. Anche se sono molto diverse, spesso vengono confuse con le sirene rappresentate nello stesso modo, cioè con una testa d’uccello e un busto di donna, o il contrario. A volte hanno sembianze totalmente umane, ma con immense ali nere. Si racconta che siano capaci di cambiare faccia a seconda delle loro esigenze».

In certi momenti il romanzo mi ha fatto tornare in mente Twilight per la presenza di alcune scene. Posso affermare che, rispetto al precedente capitolo, questo è più coinvolgente e più misterioso. Ho apprezzato molto la storia proibita della quale si accenna. Poi il finale è stato proprio una sorpresa. Ora non mi resta che attendere il seguito.


Giudizio: 4 su 5

Nessun commento:

Posta un commento