Recensioni

mercoledì 26 settembre 2018

Laura Merlin - Icebound. Intrappolata nel ghiaccio (Recensione)





Alis è una ragazza bella e popolare con unico difetto: pensa solo a se stessa. E' fredda e vendicatrice, motivo per cui dopo una festa finita male, la madre decide di mandarla a casa degli zii in Irlanda. Arrivata a Cork incontrerà una sacerdotessa che le scaglierà una maledizione e la trasformerà. Privata di ogni contatto umano e di aspetto normale, si ritroverà a dover iniziare una nuova vita e a provare a spezzare la maledizione entro l'anno che le è stato concesso.Tutto sembra voler rimanere uguale finchè...Amore, mistero, indagini e la meraviglia incantata dei paesaggi irlandesi. Riuscirà Alis a sciogliere il ghiaccio che la imprigiona?






Recensione

Ringrazio Emanuela Riva per aver consigliato il mio blog all'autrice di questo meraviglioso libro. Grazie a questo consiglio Laura Merlin mi ha mandato il libro per recensirlo. L'ho davvero amato e mi ha emozionato un sacco.
Il romanzo si svolge, inizialmente, in Italia, precisamente sulle rive del lago di Garda, dove Ailis vive con sua madre. Si tratta di una ragazza molto ribelle che incolpa la madre per la sua “assenza” e per la mancanza di attenzioni. Per questo motivo ogni volta che può cerca di fargliela pagare in ogni modo possibile, soprattutto, combinando guai come se fosse una bambina capricciosa. E sarà proprio per questo motivo che, dopo una festa organizzata in casa in cui la mette a soqquadro, Dorren (la madre), decide di punirla e mandarla in Irlanda dagli zii. Ed è qui che avviene la svolta. Ailis si sente tradita da tutti (migliore amica e ex fidanzato) e si sente sola pur avendo un carattere freddo. Ad aspettarla all'aeroporto in Irlanda, ci sarà la presunta nipote di zio Finn che si rivelerà essere una sacerdotessa appartenente ai Druidi. E da qui inizia il vero e proprio romanzo ricco di mistero e magia.

‹‹Questo è un posto incantato, un paesaggio senza tempo. Stai molto attenta a quello che dirai, a quello che pensi e a come ti comporti. Potrebbe ritorcersi contro di te››.

Siccome Ailis è una ragazza che non crede alla magia e non prende sul serio il monito di Clover sbeffeggiandola, verrà colpita da una maledizione che la farà diventare fredda nel vero senso della parola. Questa maledizione farà si che Ailis diventi una ragazza di ghiaccio ed avrà un anno di tempo per liberarsi da questo maleficio. Ci riuscirà? Non vi resta che scoprirlo... Per farlo dovrà trovare il vero amore nonostante il suo aspetto e il suo non saper amare. 

‹‹Dici di essere fredda, di non provare emozioni o sentimenti. Ti comporti con le persone come se non ti importasse niente di loro, credi di farcela da sola, ma ti sbagli mia cara››, disse come se non avesse sentito ciò che le avevo chiesto. ‹‹Se è così che vuoi vivere la tua vita, bene. Diventerai fredda dentro e fuori! Non potrai instaurare un vero rapporto con nessun essere umano: se oserai toccare qualcuno, questi diventerà di ghiaccio e tu sarai responsabile della sua morte. Vivrai in eterno, isolata da tutti nel tuo gelido mondo››.

Qui ho trovato degli elementi in comune con la favola della Bella e la Bestia, ma la somiglianza si interrompe qui perchè il libro è totalmente diverso dalla favola. Fin dall’inizio Ailis dovrà abituarsi alla sua nuova natura. Non sarà più al centro dell’attenzione come avveniva durante le feste a base di alcool e follie. Ora Ailis dovrà lottare contro se stessa e imparare la lezione che le è stata inflitta e per farlo ucciderà delle persone con il suo tocco. Questo prima di rimanere emarginata in casa per evitare di toccare qualcuno anche per sbaglio. 

Ero un mostro ormai, lo ero sempre stata. Vivevo solo badando a me stessa, alla mia felicità. Non ero in grado di instaurare un rapporto normale con gli altri né tantomeno sapevo risultare simpatica. Non avevo mai imparato e non l’avrei di certo imparato adesso.

Gli unici che crederanno a Ailis saranno gli zii e un personaggio misterioso che, insieme alla figlia Rosaleen, farà l’ingresso nella vita della ragazza. Infatti sarà proprio la bambina di sei anni a vedere veramente Ailis come una ragazza. Qui l’autrice trasmette al lettore un messaggio importante: come i bambini sono innocenti e non hanno pregiudizi rispetto agli adulti. Infatti io stesso mi sono innamorato di questo scricciolo dolce e cosi innocente. Nonostante il carattere rude e scontroso di Brayden, questo il nome del padre di Rosaleen, proprietario di una famosa testata giornalistica, The Eire ring, Ailis inizierà ad affezionarsi nonostante la maledizione. Ma riuscirà ad interromperla prima della scadenza di un anno?

“Vorrei che lui sfiorasse la mia bocca con un bacio. Dopo, non avrei più paura di niente. Potrei anche morire” BARBARA BARALDI - SCARLETT

Ho trovato questo romanzo davvero emozionante. Non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine per scoprire come sarebbe andata a finire. Proseguendo nella lettura mi sono affezionato anche ad Ailis, perchè, in fondo, è soltanto una ragazza che ha cercato di attirare l’attenzione su di sé per avere maggiori attenzioni ed essere considerata come persona non come fantasma. E’ una tematica importante quella dell’apparenza e l’autrice riesce ad affrontarla in modo impeccabile.
Consiglio la lettura di questo romanzo autoconclusivo a tutti gli amanti del romanticismo e delle favole con un pizzico di soprannaturale, suspance e intrighi.


Giudizio: 5 su 5

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