Recensioni

giovedì 15 ottobre 2020

Neal Shusterman - Thunderhead (Recensione)

 Neal Shusterman - Thunderhead

#Prodottoffertoda @Oscarvault



In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire. Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società. Tranne, appunto, la Compagnia delle falci.
Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damisch si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti.
Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente.
Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine. Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento.
Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà? O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?






Recensione


Buongiorno bookdreamers, finalmente posso parlarvi di questo secondo capitolo della saga delle Falci. Colgo l'occasione per ringraziare gli organizzatori dell'evento e la Casa Editrice @Oscarvault. 

Per chi se la fosse persa, qui trovate la recensione del capitolo precedente. 

Alla fine del precedente libro abbiamo lasciato Citra e Rowan "barcollanti" nel buio. Citra in quanto divenuta Falce e Rowan...
La Falce della "Morte", meglio nota come Lucifero, continua a mietere vittime tra le Falci in quanto indegne di svolgere questo ruolo per vari motivi che li portano ad abusare dei propri poteri per convinzioni personali, che vanno dal razzismo all'appartenenza a un determinato credo. 
Se nel precedente romanzo la penna di Shusterman ci ha fatto pensare di raggiungere il culmine di descrizione del world-bulding, l'autore è di nuovo pronto a stupire il lettore "costruendo" con le parole le fondamenta del mondo dopo l'Età Mortale. Un mondo abbastanza statico in cui non ci sono malattie e guerre (se non quelle "politiche tra i vari schieramenti). In questo capitolo la divergenza tra vecchio e nuovo mondo raggiunge il massimo. Da una parte ci saranno i sostenitori del credo "puro" delle Falci e dall'altro quello di chi vuole adottare metodi di spigolatura diversi e più cruenti utilizzati quasi per divertimento. La presenza di Thunderhead, il famoso "Grande Fratello" è più massiccio. Pur trattandosi di una macchina artificiale, posta per vigilare sulle azioni delle falci e degli umani, essa non può intervenire direttamente ma ciò non esclude il fatto che questa macchina sembra sia dotata di un intelligenza propria. 

Io sono la somma di tutte le loro conoscenze, di tutta la loro storia, di tutte le loro ambizioni e di tutti i loro sogni; tutte queste cose gloriose si sono amalgamate, infiammate, in una nuvo-la tanto immensa da non riuscire loro stessi a comprenderla in pieno. Ma poco importa. Mi fanno riflettere sulla mia stessa vastità, che tuttavia è nulla in confronto all’immensità dell’universo. Io li conosco nell’intimo, eppure loro non potranno mai conoscermi completamente. 


Infatti il lettore sarà uno spettatore dei ragionamenti e dei pensieri del Thunderhead percependo quasi la difficoltà della macchina a rimanere fermo senza intervenire . Nonostante sia una macchina tende a compiere calcoli continui per raggiungere il miglior risultato per gli umani cercando la giustizia. Ma l'autore ci ha preparato numerosi colpi di scena inaspettati. Mentre Maestro Lucifero agisce nel buio, Citra Terranova, divenuta Maestra Anastasia fa discutere di sé per i suoi metodi di spigolatura malvisti dal resto delle Falci e da chi vi sta a capo. Entrambi i personaggi continueranno, nel corso del romanzo, ad avere un'evoluzione caratteriale, una maturità e una resa al loro destino. Se all'inizio dell'avventura i due personaggi avevano timore di diventare Falci, ora sembra che hanno fatto pace con se stessi e hanno accettato il loro compito. Ma c'è una minaccia che incombe.


Fino a poco tempo prima, le falci erano state una specie senza predatori naturali; ora, stavano ancora cercando il modo di proteggersi dalle aggressioni di cui erano oggetto.


Ora le Falci si sentono minacciate, sia dalla presenza di Maestro Lucifero, che da attentati ai loro danni. Troveremo anche personaggi del precedente capitolo che erano secondari e ora svolgeranno un ruolo più presente. 
Nonostante la sconfitta delle malattie e dei conflitti, il mondo descritto da Shusterman, è di nuovo sull'orlo di una crisi. Una guerra incombe. Il finale è stato un pochettino prevedibile man mano che il lettore si avvicina alla conclusione ma entusiasmante lo stesso. Ho apprezzato molto le descrizioni ambientali e il world-building. Il livello di azione è abbastanza statico anche se non annoia mai e spinge il lettore a concludere il romanzo in fretta. Verso le ultime pagine ci saranno continui ribaltamenti più che altro a livello di superiorità. Gli intrighi e i giochi politici sono molto importanti per sbilanciare l'ago della bilancia delle due fazioni predominanti. Chi avrà la meglio? Vi lascio la sorpresa di scoprirlo da voi. Comunque questa saga è una delle più belle di genere distopico che ho letto ultimamente. Consigliatissimo"


Giudizio: 4 su 5


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