Marie Lu - Il regno Capovolto (Blog Tour)

 Marie Lu - Il regno Capovolto (Blog Tour)

#Prodottoffertoda @OscarVault

Nata con uno straordinario dono musicale, la piccola Nannerl Mozart ha un solo desiderio: essere ricordata per sempre. Ma, anche se incanta le platee con le sue straordinarie interpretazioni, ha poche speranze di diventare una celebre compositrice. È una ragazza nell'Europa del Diciottesimo secolo, e ciò significa che comporre per lei è proibito. Suonerà fino a quando avrà raggiunto l'età da marito: su questo il suo tirannico padre è stato ben chiaro. Ogni anno che passa le speranze di Nannerl si fanno più sottili, mentre il talento del suo amato fratellino Wolfgang diventa sempre più brillante, e finisce per oscurarla. Ma un giorno giunge un misterioso straniero da una terra magica, con un'offerta irresistibile: può far diventare il sogno di Nannerl realtà. Ma il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo. Nel suo primo romanzo storico, l'autrice Marie Lu intesse una storia rigogliosa e poetica che parla di musica, magia e dell'indissolubile legame tra un fratello e una sorella.

La musica e il suo impatto sui personaggi: la sua importanza nel romanzo.

Buongiorno bookdreamers, in attesa della pubblicazione della recensione, che avverrà l'11 febbraio, voglio approfondire la tematica principale del romanzo, ovvero la musica. Ma prima di tutto vorrei ringraziare gli organizzatori e la Casa editrice Oscar Vault per averci fornito il materiale.

Innanzitutto partiamo dai due personaggi Wolfgang e Nannerl Mozart, due fratelli che amano la musica, per prima la sorella di Mozart, Nannerl. Fin dalle prime pagine saremo trasportati dalle note all'interno di un viaggio fantasy indimenticabile, almeno così è stato per me. Il libro è stato messo nel genere storico ma secondo me è molto più fantasy. Ne saprete di più all'interno della recensione. 

Che ruolo svolge la musica nel romanzo?

Diciamo che ne è la colonna portante. Dalla musica parte tutto infatti Nannerl ambisce a diventare famosa e suonare per re e regine, ma dovrà lottare molto per questo. Man mano che crescerà si sentirà sempre meno adatta a suonare, ma più precisamente, si sentirà poco gratificata da parte del padre che le farà da maestro. Tutto crollerà quando Wolfe le chiederà di suonare per la prima volta e la sorella si sentirà inferiore di fronte al fratello prodigio. Dalla penna di Marie Lu, le note musicali saranno come pennellate di colore per la storia che andrà a creare. Una fiaba dai colori magici accompagnati sempre dalla musica. 

Attorno alla tematica della musica ruota anche l'emancipazione femminile. Nannerl ha paura di confessare al padre che ha iniziato a comporre in quanto risulta un traguardo prettamente maschile. La musica viene vista come un privilegio nobiliare a cui non tutti posso accedere a meno che i concerti non si svolgano in luoghi "pubblici".

Impatto della musica sui personaggi

Come detto precedentemente la musica svolgerà un ruolo cardine nella vita dei due fratelli e anche del padre che in essa vedrà una fonte di guadagno per sopravvivere e mantenere la famiglia. Per questo egli sarà molto severo come precettore portando i due adolescenti a ritmi estenuanti nel momento in cui inizieranno ad essere conosciuti. Anche nel Regno Capovolto in cui i due personaggi faranno spesso ritorno, troveranno sempre delle melodie da cui trarranno spunto per comporre. La musica sarà da perno molto di più nella vita di Nannerl che in quella del piccolo Mozart, sarà l'unica fonte di espressione in cui i protagonisti si sentiranno loro stessi. Finche la musica sgorgherà come un fiume tutto andrà per il verso giusto ma, nel momento in cui questa diventerà come una professione, inizierà a perdere la sua magia. 

Entrambi i fratelli inizieranno a suonare con il clavicembalo, uno strumento molto simile al piano. Man mano che Wolfe crescerà esplorerà l'utilizzo anche di altri strumenti. All'interno del romanzo questo strumento sarà magico con disegni e ghirigori accurati addicendosi alla storia fantasy con cui l'autrice ci delizierà. Peccato non aver potuto veramente sentire le melodie che Marie Lu aveva in mente. 

In attesa di farvi leggere la recensione spero di aver stuzzicato la vostra curiosità a leggere questo libro meraviglioso e, per giunta, autoconclusivo. Io l'ho divorato nel giro di uno o due giorni.