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giovedì 11 febbraio 2021

Marie Lu - Il regno Capovolto (Review Party)

#Prodottoffertoda @OscarVault

Nata con uno straordinario dono musicale, la piccola Nannerl Mozart ha un solo desiderio: essere ricordata per sempre. Ma, anche se incanta le platee con le sue straordinarie interpretazioni, ha poche speranze di diventare una celebre compositrice. È una ragazza nell'Europa del Diciottesimo secolo, e ciò significa che comporre per lei è proibito. Suonerà fino a quando avrà raggiunto l'età da marito: su questo il suo tirannico padre è stato ben chiaro. Ogni anno che passa le speranze di Nannerl si fanno più sottili, mentre il talento del suo amato fratellino Wolfgang diventa sempre più brillante, e finisce per oscurarla. Ma un giorno giunge un misterioso straniero da una terra magica, con un'offerta irresistibile: può far diventare il sogno di Nannerl realtà. Ma il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo. Nel suo primo romanzo storico, l'autrice Marie Lu intesse una storia rigogliosa e poetica che parla di musica, magia e dell'indissolubile legame tra un fratello e una sorella.


Recensione

Buongiorno bookdreamers, oggi voglio parlarvi, finalmente, del nuovo romanzo di Marie Lu, "Il regno capovolto". Prima però vorrei ringraziare gli organizzatori dell'evento e la Casa Editrice @OscarVault per averci fornito il materiale. 
Partiamo dal genere. Ho conosciuto questa autrice con la trilogia distopica di Champion. Il regno capovolto è un fantasy, storico, ambientato, inizialmente a Salisburgo e, precisamente nel 1759. Qui faremo la conoscenza di Maria Anna Mozart (Ninnerl), e i suoi genitori. Ciò che non sapevo è che Mozart avesse una sorella. Diciamo che, principalmente il romanzo è, inizialmente, riguardante proprio la sorella del famoso Mozart. Quasi fin da subito si denota una certa debolezza di carattere nella ragazza ma è anche comprensibile essendo ancora piccola, alle prese con lezioni di calvicembalo. Durante queste lezioni il padre di Ninnerl sarà molto severo in quanto in lei vede il futuro della famiglia. A causa di questo peso la ragazza si sentirà spesso in ansia con la paura di sbagliare.
«Ho paura di essere dimenticata» 

 

Il tema principale del romanzo sarà la musica di cui potete trovare la tappa di approfondimento al seguente link. Nannerl subirà una crescita caratteriale man mano che si procede nella lettura. Una crescita forzata dal peso delle pressioni del padre e dalla "minaccia" del fratello nel momento in cui inizierà a suonare. L'unico posto in cui Nannerl si troverà a suo agio sarà il Regno Capovolto, un mondo parallelo in cui gli alberi sono capovolti e in cui incontrerà un ragazzo che le farà da guida. Ed è proprio nella descrizione del worldbulding di questo mondo che si denoterà la presenza fantasy nel romanzo. Descrizioni dettagliate e oniriche accompagneranno il lettore nella sua avventura.

In quei momenti la stanza intorno a me svaniva e ciò che avevo intorno si trasformava in un mondo segreto di suoni e di pace. Mi risvegliavo dal sogno creativo con le lacrime agli occhi.

 

Il romanzo sembra quasi una fiaba dei fratelli Grimm e l'unico desiderio della ragazza sarà quello di non essere dimenticata. È proprio grazie al fratello e alla possibilità di viaggiare in questo mondo che la sorella di Mozart acquisterà fiducia in sé stessa. Dal regno Capovolto prenderà spunto per le sue composizioni che terrà nascoste in quanto reputate "cose da uomini".


La composizione era una cosa  da uomini

Anna dovrà lottare per acquisire un emancipazione che non diverrà mai ufficiale in quanto reputate sconveniente. In cambio della realizzazione del suo desiderio la ragazza dovrà compiere delle missioni per conto del misterioso ragazzo ma man mano che procederà nella sua avventura si renderà conto che ormai il suo desiderio sta perdendo valore. Continuerà a volere di non essere dimenticata ma a quale prezzo potrà raggiungere tutti ciò? Il piccolo Mozart invece dimostrerà, invece, un grande talento per la musica oscurando la sorella. Perfino il padre inizierà ad elogiarlo aumentando la sensazione di inferiorità di Nannerl. 


E poi una sera ti accorgi che gli hai dato tanta parte di te stessa che non ti è rimasto altro che l’inchino, il sorriso, e il silenzio. Non sei nulla.


Nel corso della lettura il lettore verrà portato per mano a scoprire il nuovo mondo e a vivere ogni singola emozione di Nannerl che è il personaggio principale della storiaÈ un romanzo autoconclusivo che lascerà sì con l'amaro in bocca ma soltanto per via delle emozioni che verranno ad attraversare il lettore nel corso della sua lettura. Ho apprezzato molto le descrizioni oniriche del regno Capovolto e lo stile di scrittura dell'autrice è, anche qui, fluido e non annoia mai. Ho letto il libro molto velocemente divorato dalla curiosità di sapere come si sarebbe concluso tutto. È un romanzo che consiglio a tutti gli amanti del fantasy, una lettura leggera ma di grande impatto emotivo. Prevale, al di là, della tematica della forza della musica, quella della famiglia, dell'amicizia, dell'emancipazione femminile e anche una sorta di pressione di inferiorità psicologica che entrambi i ragazzi dovranno superare. 


La musica era il primo segreto che avevamo condiviso: la nostra capacità di udire un linguaggio incomprensibile ad altri.


Giudizio: 5 su 5

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